SFRATTI E CRISI ABITATIVA IN VAL SUSA: TRE INCONTRI A BUSSOLENO, CASELETTE E BARDONECCHIA

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di ELEONORA DELNEVO
Per venire incontro al crescente fabbisogno abitativo in Val Susa, il consorzio socio-assistenziale Conisa, in collaborazione con “Cicsene”, “Un sogno per tutti”, e la Cooperativa Frassati, ha in programma tre appuntamenti con la cittadinanza dal titolo “Verso Casa”. Gli incontri, aperti a tutti, si svolgeranno sempre alle ore 17.30, presso i Comuni di Bussoleno (lunedì 23 novembre), Caselette (martedì 24 novembre) e Bardonecchia (mercoledì 25 novembre). 

 Al centro del progetto, avviato a marzo dal Conisa, c’è la fragilità nell’autonomia abitativa: famiglie e coppie che hanno sempre più difficoltà nel pagamento degli affitti, così come dei mutui, fino ad arrivare agli sfratti. Un fenomeno sempre più crescente in Valle di Susa, legato alla crisi economico-occupazionale che affligge la comunità, insieme anche alle delicate questioni sociali che ne scaturiscono.

Con questa iniziativa, il Conisa vuole agire su tre diversi livelli, affinché il problema sia affrontato in modo efficace su ogni suo piano. 

Il primo filone, denominato “La tua casa in valle”, ha come obiettivo quello di fare incontrare domanda e offerta abitative, ovvero di spianare la strada attraverso una serie di incentivi e facilitazioni che permettano ai proprietari di alloggi sfitti di affittare a soggetti fragili dal punto di vista economico-sociale. 

Il secondo tipo di intervento rivolge una grande attenzione al lato umano della problematica abitativa, poiché se è vero che l’unione fa la forza “Abitare insieme” vuole unire le fragilità di diversi nuclei e soggetti sotto uno stesso tetto, promovendo la coabitazione tra anziani e lavoratori giovani, donne vittime di violenza domestica e persone che perdono la casa a seguito di eventi negativi, come ad esempio l’abbassamento improvviso del reddito disponibile.

 I protagonisti del terzo ed ultimo filone di intervento, “L’arte di abitare”, sono coloro che si trovano in situazioni abitative di emergenza e che necessitano quindi una stabilità nell’autonomia abitativa. Perciò l’attenzione sarà soprattutto focalizzata sugli strumenti formativi e di accompagnamento che lo rendono possibile. 

Questi incontri costituiscono una grande occasione per chiunque voglia sapere di più su una questione che ci è così vicina eppure poco trattata, o per chiunque abbia interesse a ricevere informazioni utili per dare una mano anche nel piccolo del suo “essere cittadino”. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi ai seguenti numeri telefonici: Pierino Cattai 329.48.11.194, Marco Pigato 327.57.75.446, Elisa Masiero 335.64.71.019.
 

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