DA NOTAV.INFO
I sindaci della valle di Susa dopo un incontro informale con il ministro delle infrastrutture Del Rio a fine ottobre si stanno preparando per una nuova serie di incontri.Purtroppo però non ci sono segni di cedimento da parte del governo, anzi proprio in questo senso viene proposto come interlocutore a sostituzione del ministero il commissario straordinario per la costruzione della Torino Lione Foietta. Le parole sono state fin troppo chiare “l’opera è irreversibile… ormai si deve guardare al futuro… l’opzione zero è impraticabile… dobbiamo discutere delle reali ricadute positive sul territorio”. Queste alcune perle regalate al pubblico dai proponenti l’opera e aimè gradite da qualche sindaco furbetto o semplicemente stronzo del PD che pensa di più al suo partito che al suo territorio.
La situazione dunque è in continua evoluzione con all’orizzonte dei tavoli istituzionali con personaggi come Foietta che non hanno la benchè minima volontà di ripensamento sull’opera. Tavoli e incontri che serviranno solamente a chi vuole costruire l’opera per poter tornare dalle commissioni europee e richiedere ancora soldi con la menzogna che le comunità locali pian piano stanno venendo a più miti consigli e stanno dialogando.
Come movimento no tav pensiamo che questi incontri, queste trattative siano un errore e che recuperare qualche denaro di compensazione a margine dell’opera sia uno schifo. Le assemblee, innumerevoli si sono espresse in modo contrario e i tecnici no tav che solitamente accompagnano i sindaci ai tavoli di confronto si sono resi indisponibili.
Ci chiediamo che cosa ne pensano i consigli comunali. In particolare Bussoleno, uno dei paesi simbolo della lotta. Il gruppo di minoranza Bussoleno Cambiamo insieme ha convocato un consiglio comunale urgente proponendo una deliberazione nel merito. Un semplice ragionamento che alleghiamo di seguito, un banale quesito che qualsiasi no tav disinteressato sottoscriverebbe. A quanto pare non è stato gradito dalla maggioranza PD e dai sindaci che a sorpresa arriveranno lunedì sera in consiglio con una contoproposta. Per questo motivo invitiamo tutti a partecipare e far sentire nel consiglio comunale la propria voce chiara e contraria. Per dire ancora una volta insieme no tav e no alle compensazioni