LETTERA FIRMATA
AVIGLIANA – Volevo segnalare quello che credo sia un tentativo da parte di SITAF di far passare in sordina in un mese estivo (luglio) una variazione unilaterale di contratto che va a danno degli abbonati costretti ogni giorno ad utilizzare l’autostrada per andare a lavorare. La variazione mira a impedire contrattualmente agli abbonati di venire rimborsati in caso di errata lettura del telepass da parte della porta automatica del casello.
Gli abbonamenti all’autostrada A32 dei caselli di Avigliana e Salbertrand riguardano infatti i veicoli di classe A (Motocicli e veicoli a due assi con altezza inferiore a m 1.30 in corrispondenza del 1° asse). Da quando la SITAF ha obbligato gli abbonati ad utilizzare il telepass, di tanto in tanto le porte automatiche del casello di Avigliana in direzione Susa, per un problema tecnico, non certo imputabile agli abbonati, eseguono delle errate letture registrando il passaggio di un veicolo in classe B (Veicoli a due assi con altezza superiore a m 1.30 in corrispondenza del 1° asse; autobus, autocaravan, autocarri).
Questo causa un addebito aggiuntivo per il passaggio di €5,60 (Avigliana) o €7,60 (Salbertrand) al di fuori dell’abbonamento.
Fino ad oggi era possibile recarsi al Punto Blu di Susa e farsi rimborsare gli addebiti frutto di un errore di lettura della porta automatica. Con questa variazione di contratto, non sarà più possibile ottenere quanto indebitamente addebitato da parte del gestore.
Ritengo questo modo di procedere da parte di SITAF inaccettabile.
Qui di seguito riportiamo la lettera del direttore di esercizio A32, Gianluigi Fuser.
Sono un abbonato. Non appena ricevuto questa comunicazione (via mail), ho subito risposto a Sitaf…dal momento che ad ogni fattura (ogni 3 mesi), noto degli addebiti errati (sempre comunque rimborsati), mi sono preoccupato perchè se devo pagare di tasca mia errori altrui, chiaramente non mi sta bene e allora ho minacciato la chiusura dell’abbonamento. Mi è stato risposto che gli errori verranno sempre rimborsati eccetto per i veicoli “promiscui”, ovvero che non hanno una ben chiara definizione tra classe A e classe B…monovolume e veicoli commerciali…ai quali non verrà più permesso di stipulare un abbonamento proprio perchè non è ben chiaro a quale categoria debbano appartenere…ma monitoriamo…
mi pare corretto: loro sbagliano e noi paghiamo!
Verba volant, scripta manent. Il cambio di contratto è chiaro e di fatto dà loro la facoltà di non rimborsare *nessuno* per qualunque errata lettura del portale. Quello che ti hanno scritto privatamente non è scritto sul contratto, e per tanto non vale nulla.
Beh sicuramente…ma se così dovesse essere, perderanno un abbonato…e magari altri seguiranno il mio esempio…io di sicuro non pago per gli errori loro e delle loro macchinette…
il problema, è che senza abbonamento tu ci rimetti e loro ci guadagnano…..
a meno che tutti gli abbonati non smettano di usare l’autostrada e tornino a viaggiare in statale
Certo, ma l’autostrada per me non è fondamentale…guadagno 10 minuti al mattino e 10 minuti alla sera…se devo spendere soldi perchè loro non hanno rilevatori adeguati, beh…tanto vale viaggiare in statale.
Allora sei a posto!
Più volte il lettore Telepass del casello di Avigliana in direzione Susa ha sbagliato la lettura della mia normalissima autovettura classificandola in Classe B. Comodo scaricare i problemi tecnici a loro favore !!
Esiste un modo per verificare quanti transiti sono stati fatti nel mese con l’abbonamento?