Nei sondaggi degli ultimi anni è emerso che per otto italiani su dieci la sostenibilità ambientale è una tematica percepita come di fondamentale importanza. Ogni giorno infatti si è testimoni degli effetti del cambiamento climatico e ci sono delle scelte e azioni che possono fare una grande differenza nel proprio piccolo quotidiano. Leggendo questo articolo si potrà prendere qualche spunto.
Essere più sostenibili in casa
Per prima cosa, la riduzione e il corretto smaltimento dei rifiuti costituiscono un pilastro fondamentale di questa filosofia, poiché contribuiscono significativamente alla diminuzione dell’impronta ambientale. Separare i rifiuti in base alla loro natura, promuovendo il riciclo e il compostaggio, rappresenta un primo passo concreto verso uno stile di vita eco-friendly. Parallelamente, porre maggiore attenzione ai consumi energetici della propria casa riveste un ruolo cruciale. Ridurre l’uso di elettrodomestici non indispensabili, privilegiare lampade a basso consumo energetico e ottimizzare il riscaldamento degli ambienti sono azioni che concorrono a limitare l’emissione di gas serra. Inoltre, scegliendo fornitori che sono attenti alle tematiche legate alla sostenibilità, come Vivi Energia in Italia, si può favorire lo sviluppo in questo ambito. Non bisogna neanche sottovalutare le scelte di design per la propria casa. Dal mobilio alle vernici, è bene porre attenzione alla composizione di questi elementi, prediligendo sostanze che siano atossiche e che non siano nocive per l’ambiente in caso di smaltimento.
Scegliere una mobilità meno impattante
Nelle aree urbane, dove il traffico raggiunge livelli critici, adottare scelte più consapevoli per gli spostamenti quotidiani è essenziale. Una prima opzione per ridurre il numero di veicoli in circolazione è rappresentata dalla preferenza dei mezzi pubblici, servizio che non sempre riesce a soddisfare le esigenze dei cittadini. È importante, però, che si abbia maggiore consapevolezza e che non si consideri a priori il mezzo privato come unica alternativa per gli spostamenti quotidiani. Tra le alternative ci sono da considerare i servizi di sharing, soluzioni che negli ultimi anni si sono diffuse nella maggior parte dei comuni italiani. La situazione al momento non è ancora del tutto omogenea ma, di solito si può scegliere tra mezzi elettrici come auto, motorini, e-bike e monopattini, venendo incontro alle necessità di diverse fasce d’età della popolazione.
Fare più attenzione agli acquisti
Gli acquisti personali rappresentano un’altra sfera in cui è possibile adottare pratiche più sostenibili. A partire dall’ambito domestico, la preferenza per prodotti sfusi o con imballaggi ridotti contribuisce a ridurre la produzione di rifiuti plastici e non solo. In questo senso, meglio optare anche per detergenti di origine naturale ed eco-compatibili per riversare nelle acque meno agenti inquinanti possibili. Parlando di acquisiti, l’abbigliamento non può essere escluso dalla prospettiva sostenibile. Evitare il fast fashion, caratterizzato da cicli di produzione veloci e da materiali sintetici, è un primo passo importante per ridurre l’enorme quantità di scarti che si sta accumulando in alcune zone del mondo. L’alternativa è privilegiare tessuti naturali che, seppur più costosi all’inizio, sono di maggiore qualità e durano nel tempo, contribuendo così a ridurre l’impatto ambientale complessivo. Un’altra soluzione è l’acquisto di capi di seconda mano o vintage, un’occasione per scovare rarità a prezzi convenienti. In tutte le città italiane ormai si svolgono numerosi eventi dedicati, partecipare può essere un momento di svago.