dalla CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
SESTRIERE – Limitazioni al traffico sulla Strada Provinciale 23 del Sestriere, in prossimità dell’abitato della frazione di Champlas du Col. A causa di un parziale cedimento della sede stradale è stato istituito il divieto di transito dal Km 95+300 al 95+800 per i veicoli di peso superiore ai 120 quintali.
Per tutti gli altri veicoli è in vigore il limite di velocità di 20 km orari. Il transito degli autobus del trasporto pubblico locale è stato deviato sulla Provinciale 215, che unisce Cesana Torinese e Sestriere passando per Sauze di Cesana e Grangesises.
Il restringimento della carreggiata è indicato dall’apposita segnaletica m entre la situazione è monitorata dal Servizio Viabilità della Città Metropolitana.
e un chissenefrega non ce lo mettiamo? 😀 😀
A pochi giorni dall’imperdibile Giro d’Italia FiloSionista chi di dovere si accorge di una strada sconquassata da tempo con vistosi cedimenti da Fenestrelle in su.
Eredità, manco a dirlo, dei pessimi lavori eseguiti in occasione di Torino 2006.
Rimanga a disposizione degli addetti ai lavori l’auspicio che il Colle delle Finestre resista agli escavatori che stanno tentando di riaprirlo, costringendoli a deviare altrove la prestigiosa tappa.
ormai non rispettiamo piu nemmeno le montagne le loro strade e i loro tempi di preparazione naturale allo scioglimento e agibilita di una strada che e piu uno scenario che un collegamento , il prossimo anno mi aspetto una tappa roma cagliari con conseguente allargamento delle acque x transitare costa costa
Sono 40 anni che passo su questa strada e da sere questo tratto e’ oggetto di deformazioni e smottamenti.
Evidentemente, in 40 anni, non sono mai stati fatti interventi efficaci.
Sig. Sindaco di Sestriere: invece di pensare ad asfaltare la strada del Col Basset, rovinando l’habitat di centinaia di animali e il paesaggio naturale, cortesemente concentri sforzi e risorse alla manutenzione delle strade asfaltate esistenti. Con sentito ringraziamento da parte di tutti coloro che sono costretti a percorrere le strade del comprensorio in tutte le condizioni metereologiche e vorrebbero farlo in sicurezza senza doversi, molto spesso, affidarsi a preghiere e scongiuri prima di mettersi in marcia.