di IVO BLANDINO
MOMPANTERO – In paese vive uno degli “artisti del legno” della Valsusa. Si tratta di Denis Leschiera e abita ad Urbiano, frazione di Mompantero.
Denis, com’è nata questa passione nel creare oggetti con il legno?
Fin da bambino mi è sempre piaciuto giocarci e creare delle cose. Così ho coltivato questa passione.
Non hai fatto lezioni in una scuola d’intaglio?
No. Ho frequentato l’istituto alberghiero Formont di Oulx e ho lavorato in diversi alberghi e ristoranti della Valle, ma senza mai abbandonare questa passione per il legno.
Da quando hai iniziato a creare le tue opere?
Due anni fa c’era un programma televisivo sul canale DMAX dove ti insegnavano a costruire molte cose. Tra queste, l’intaglio del legno con la motosega. Così mi sono comprato la prima motosega che avevo pagato 100 euro e ho realizzato la prima scultura in legno: un orso. Mi è piaciuto e mi hanno persino chiesto se lo vendessi. Alla fine l’hanno comprato. Dopo quella prima scultura, ne ho create tante altre. L’orso tra l’altro è in perfetta sintonia con il mio paese Mompantero, dove tutti gli anni nella prima domenica di febbraio c’è la manifestazione “Fora l’Ours”.
In quale momento della giornata fai questi questi lavori?
Soprattutto nel weekend, ma in modo particolare alla domenica. Mi piace, lo faccio con passione e mi rilassa pure. Ormai con il rumore della motosega ci sono abituato e non mi dà neppure fastidio. E in famiglia ho un valido collaboratore. Si tratta di mio figlio che ha solo otto anni e non mi lascia un momento. Mi è sempre vicino e mi dà una grande mano. Anche lui si è appassionato all’intaglio del legno.
Che tipo di legno utilizzi?
Larice e pino. Per lavorarli uso soltanto diversi tipi di motosega e la fiamma a cannello…ma principalmente la motosega.
Bravo Denis, che belle le tue opere! Appena vengo in paese passo da te a vederle.
Bravo sei in manico