di IVO BLANDINO
SUSA – Salvatore Portogallo da più di cinquant’anni è il barbiere di Susa, con la sua attività in via Francesco Rolando. Un’attività portata avanti con orgoglio dal figlio Pier Paolo.
Salvatore, in quale anno lei ha iniziato a lavorare come barbiere?
Proprio qui a Susa, nel 1961, in piazza del Sole. Avevo solo 13 anni e sono stato dipendente del barbiere Domenico Miale. Ero giovane e sono arrivato a Susa dalla Calabria, precisamente dalla città natale di San Francesco da Paola.
Per quanti anni ha fatto il dipendente?
Sono stato suo dipendente per dieci anni, esattamente dal 1961 al 1971. Dopodiché mi sono messo in proprio dal mese di luglio del 1971 in via Francesco Rolando, dove da mezzo secolo ho la mia attività” .
Quale tipo di clientela è la sua?
La mia clientela è mista, di ogni età…dai giovani agli adulti. Di questo ne vado molto fiero.
In questi anni ha avuto delle soddisfazioni per il suo lavoro?
Certamente. Già solo per una cosa: c’è un cliente che da cinquant’anni viene qua e che terminato il taglio mi dice ancora “perfetto”. E poi perché il negozio del barbiere è sempre stato un luogo di aggregazione e amicizia tra i clienti.
Ora che ha ceduto l’attività al figlio, come si sente?
Bene. Ora sono un più libero, però continuo a lavorare e dare ugualmente una mano. Sono molto più libero da impegni, per quello che c’è dopo il lavoro. Seguo meglio la contabilità, agevolato da pc e internet.
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Anche io a 13 anni ho iniziato, come apprendista parrucchiera e poi come orafa in un’ argenteria e prendevo piu’ di mio fratello che faceva per contratto un’ ora piu’ di me .
Poverina…chissà il dolore che provasti.
Elisabetta! Ma chi se ne frega!
Grande Salvatore,grande professionalità
Buongiorno Elisabetta,
mi dispiace, che lei a 13 anni abbia già dovuto lavorare, spero, che prima del lavoro abbia potuto terminare la scuola media sicuramente obbligatoria in quanto la considero non tanto vecchia, anzi perdoni la penso giovane.
Rimango sempre molto colpita, in senso buono, quando si viene a conoscenza dell’infanzia di qualcuno, che non conosci, ma che senza vergogna fa partecipe anche altri delle sue vicissitudini.
Sicuramente lei adesso sarà un ottima orafa, con qualità di disegnatrice molteplici, disegnare e poi modellare il metallo più prezioso del mondo è sempre interessante e gratificante.
Buona serata
Buongiorno Elisabetta,
mi dispiace, che lei a 13 anni abbia già dovuto lavorare, spero, che prima del lavoro abbia potuto terminare la scuola media sicuramente obbligatoria in quanto la considero non tanto vecchia, anzi perdoni la penso giovane.
Rimango sempre molto colpita, in senso buono, quando si viene a conoscenza dell’infanzia di qualcuno, che non conosci, ma che senza vergogna fa partecipe anche altri delle sue vicissitudini.
Sicuramente lei adesso sarà un ottima orafa, con qualità di disegnatrice molteplici, disegnare e poi modellare il metallo più prezioso del mondo è sempre interessante e gratificante.
Buona serata
con preghiera di pubblicazione, visto che ieri sera non l’avete pubblicato