SULLE PISTE DELLA VAL SUSA ARRIVANO I VIGILI URBANI: ACCORDO CON LA REGIONE PER MIGLIORARE LA SICUREZZA. OLTRE 4000 INCIDENTI NELL’ULTIMA STAGIONE INVERNALE

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Sulle piste delle montagne olimpiche arrivano i vigili urbani, per aumentarne la sicurezza. Il tutto fa parte della lettera d’intenti siglata oggi da Regione, sindaci dell’alta Val Susa e operatori del settore al fine di realizzare una sperimentazione per la sicurezza sugli sci.

Da domani, alcuni agenti della polizia municipale appositamente formati percorreranno le piste di Via Lattea e Colomion per dare informazioni e supporto alle attività di vigilanza e prevenzione di comportamenti pericolosi.

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Con la Legge regionale 2 del 26 gennaio 2009 l’Amministrazione regionale ha inteso rafforzare il senso di sicurezza dei cittadini sulle piste da sci, offrendo alle Forze di Polizia che operano sulle montagne piemontesi uno strumento di prevenzione e intervento sui comportamenti scorretti degli utenti della neve.

La decisione di affiancare, alle Forze già presenti sulle piste da sci, Agenti di Polizia Locale per controllare l’importante flusso di sciatori nelle stazioni turistiche di montagna ha trovato pieno appoggio da parte dell’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea di cui fanno parte i Comuni di Cesana, Claviere, Pragelato, Sauze di Cesana, Sauze d’Oulx e Sestriere.

Prendendo in esame la Stagione Sciistica 2013/2014, si può notare come i numeri degli incidenti siano comunque importanti.
Analizzando i dati forniti dalla Sestrieres S.p.A., su un totale di 47 impianti di risalita, 1.172.676 ingressi e 320 km di piste ad esempio si registrano 2067 interventi effettuati.

Per quanto riguarda i dati della Colomion S.p.A. realtivi al territorio del Comune di Bardonecchia, su un totale di 22 impianti, 100 km di piste e 580.000 accessi, si registrano 742 interventi.
(In entrambi i casi per intervento effettuato si intende l’intervento di un operatore del soccorso, senza che necessariamente sia stato segnalato un vero infortunio con relativo trasporto).

I dati del Centro Addestramento Alpino della Polizia di Stato di Moena-TN su Bardonecchia, Claviere, Sauze d’Oulx e Sestriere, sempre riferiti al 2013/2014, parlano di 1203 soccorsi, di cui 171 derivanti da collisioni; 109 violazioni amministrative e 12 denunce.

E sullo stesso trend sono i numeri forniti dalla Squadra di Montagna della Croce Verde di Torino, che su un totale di 1045 interventi, di cui 198 medicati e 847 trasportati, ha registrato questa analisi: si passa dai 58 interventi alla stazione di Cesana-Claviere ai 189 di quella di Sestriere (nello specifico, ad esempio: 16 traumi al dito e al bacino, 87 al cranio, 102 alla spalla per finire con i 375 al ginocchio).

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Numeri come questi non possono che confermare il senso delle azioni messe in atto dalla Regione Piemonte, nell’ottica di proseguire un lavoro coordinato a supporto della sicurezza sulle piste.

Nicola Bosticco, Amministratore Delegato della Colomion, commenta: “Siamo molto soddisfatti e allo stesso entusiasti di partecipare ad una iniziativa cosi importante legata alla sicurezza sulle piste. Da alcuni anni lavoriamo a fianco della Regione Piemonte con l’obbiettivo di migliorare la sicurezza del nostro comprensorio sciistico, e siamo certi che questo nuovo accordo saprà dare un ulteriore impulso a questa importante collaborazione. Siamo altresì convinti che la Polizia Locale, che sarà presente per fornire il necessario supporto nelle attività di prevenzione dei comportamenti pericolosi, saprà sensibilizzare i turisti ad una frequentazione responsabile e consapevole delle piste con indubbi vantaggi per tutti gli sciatori”.

Franco Capra, Presidente del Collegio regionale Maestri di Sci del Piemonte, aggiunge:
“Siamo molto soddisfatti dell’iniziativa e dell’impegno profuso dalla Regione Piemonte per arrivare alla giornata odierna. Come Collegio continueremo a dare il nostro sostegno sia dal punto di vista formativo sia di supporto alla Polizia Locale, con l’auspicio che le attività formalizzate oggi possano essere d’esempio per altri Comuni piemontesi”.

“L’Arpiet – ha dichiarato il Presidente Giampiero Orleoni– condivide appieno ed appoggia l’iniziativa dell’Assessorato. La Legge regionale 2-2009, che a distanza di 6 anni necessita certamente di un aggiornamento, è un riferimento normativo di fondamentale importanza e auspichiamo fortemente che continui ad essere riconosciuto come tale e continui ad avere il sostegno della Regione Piemonte per favorire la fruizione in sicurezza delle aree sciabili e la sicurezza nella pratica degli sport sulla neve”

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