di IVO BLANDINO
SUSA – In occasione della Festa della Liberazione l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia Gruppo Val Susa ha voluto inaugurare nel pomeriggio di martedì 25 aprile a Susa l’apertura ufficiale al pubblico del Sacrario Madonna delle Grazie recentemente restaurato. Questa è stata una iniziativa del Comune che ha esplicitamente chiesto all’associazione dei marinai di offrire la loro disponibilità per l’apertura del sacrario. La cerimonia è stata presieduta dal marinaio Massimo Girard ed è iniziata con l’esecuzione del Silenzio eseguita alla tromba da Gabriele Bianco Dolino.
Erano presenti all’inaugurazione il sindaco di Susa Piero Genovese, il sindaco di Mompantero Davide Gastaldo, il Comandate dei Carabinieri della Compagnia di Susa Federico Mucciacciaro, l’Associazione Carabinieri, l’Associazione degli Alpini con il Presidente Giancarlo Sosello e con il vessillo sezionale ed infine l’Assessore del Comune di Susa Giuliano Pelissero.
Le parole del Presidente dell’Associazione ANMI Valle Susa Antonino Laganà: “L’apertura del sacrario è secondo noi , un atto dovuto verso tutte quelle persone che si trovano in questo luogo e che hanno sacrificato la loro vita per la libertà dell’Italia tutte indistintamente senza etichette e distinzioni, qui trovano, militari, partigiani , cittadini ecc., caduti durante la guerra , tengo a ribadire che il 25 aprile dev’essere un giornata per tutti”.
Dopo il discorso di Laganà sono intervenuti anche il sindaco di Susa Genovese assieme al primo cittadino di Mompantero Gastaldo e il Capitano dei Carabinieri Mucciacciaro. Il gruppo AMNI ha deciso che ogni prima domenica del mese il sacrario verrà aperto e sarà dedicato a una delle persone che sono sepolte qui nel sacrario. L’incontro si è concluso con il canto dell’inno nazionale eseguito dai presenti.