SUSA – L’ambulanza a disposizione presso il Presidio, istituita in via sperimentale per supportare i trasporti, è stata direttamente attivata più volte dal Pronto Soccorso dell’Ospedale di Susa in tutte le occasioni in cui ciò si è reso necessario. Si ricorda che tale ambulanza è aggiuntiva ed arricchisce per 24 ore su 24 il sistema locale di risposta all’emergenza anche con riferimento all’ambito materno infantile, disponendo di tutte le necessarie dotazioni di emergenza e rianimazione, oltre alla possibile collocazione di una culla termica neonatale.
L’ambulanza dedicata è stata aggiunta al sistema per migliorare la risposta a tutte le necessità di trasporto assistito dell’Ospedale di Susa; resta comunque e sempre pienamente attivo in contemporanea il sistema regionale di emergenza 118 sia attraverso i mezzi di soccorso avanzato che di base che vengono attivati a seconda delle necessità reali. Al riguardo sempre a risposta delle informazioni diramate, il Direttore Regionale del 118 ha assicurato che è imminente una formazione aggiuntiva e specifica sull’area materno infantile per tutti gli operatori 118 a livello Regionale , compresi dunque quelli che interranno nella realtà valsusina.
Per rendere questo sistema di copertura coordinato ed efficace l’ASL TO3 ha dunque attivato da una parte uno specifico accordo con il 118 , dall’altra è intervenuta integrando le convenzioni per i trasporti in ambulanza già operative con le locali Croci con una specifica convenzione con la Croce Rossa di Susa per l’utilizzo di tale ambulanza (che è sempre comunque a disposizione dell’Ospedale) .
Il tutto per garantire una copertura efficace , qualificata e coerente con le reali necessità di intervento, anche a maggior tutela delle pazienti, a seguito della nota chiusura del punto nascite di Susa.
Si specifica che l’impiego del mezzo aggiuntivo è da considerarsi sperimentale, e la situazione andrà verificata al termine del semestre di riferimento della convenzione con la Croce Rossa.