SUSA – In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne la città di Susa ha pensato, nella giornata di venerdì 24 novembre, a due importanti momenti di sensibilizzazione, partecipazione e riflessione. Mai come oggi ci sentiamo tutti coinvolti e spesso impotenti nei confronti di un fenomeno che sta aumentando in maniera drammatica. Questa giornata deve essere solo un punto di partenza per creare dei meccanismi e delle occasioni quotidiane per educare, informare, sensibilizzare e contribuire ognuno nel proprio ruolo a fare in modo che questi fatti non accadano mai più.
L’Amministrazione Comunale ha voluto distinguere la giornata in due diversi momenti: la mattina tutta la città verrà coinvolta in un lungo corteo a cui parteciperanno innanzitutto le ragazze e i ragazzi degli istituti scolastici insieme ad associazioni e a tutti coloro che si vorranno unire. Il corteo partirà alle ore 10 da Piazza della Repubblica e si snoderà lungo le vie della città fino ad arrivare all’Arena Romana. Invitiamo tutti a vestirsi di rosso per creare poi, proprio in arena,un flashmob che sarà il nostro urlo silenzioso, il nostro “No alla violenza”.
L’organizzazione dell’evento verrà coordinato da Alessia Cotta Ramusino, artista ambasciatrice Unicef e fondatrice del movimento di sensibilizzazione “100donnevestitedirosso”. Come dice l’artista il flash mob si propone di diffondere la Cultura del Rispetto contro ogni forma di violenza. Nello scenario della bellissima arena romana ci riuniremo tutti e anche grazie all’intervento di alcune associazioni della nostra città vivremo un momento di grande impatto emotivo. Un evento che non avrebbe avuto il significato che avrà se non fosse stato allargato e costruito soprattutto per i ragazzi delle scuole, ecco il motivo per cui è stata scelta la giornata di venerdì.
Un altro appuntamento da non perdere è quello del pomeriggio che si svolgerà al castello della Contessa Adelaide alle ore 17. Parteciperanno Giorgio Montabone (Vice Sindaco del Comune di Susa), Cinzia Valerio (Assessore del Comune di Susa), rappresentanti dei Carabinieri, dello Studio Progressivamente, del Movimento “100donnevestite di rosso”, dell’Asl To3, del Conisa e l’Avvocato Stefania Cacciabue.
Ognuno di noi, quotidianamente, può essere vittima oppure venire in contatto con persone vittime di ogni forma di violenza. La tavola rotonda di venerdì pomeriggio vuole essere un modo per informare tutti di come il territorio sia presidiato da enti, forze dell’ordine e professionisti che ogni giorno lavorano e sono a disposizione per aiutare e supportare chi ne abbia bisogno. Verranno presentati i servizi ad oggi attivi e soprattutto verranno date informazioni per sapere come comportarsi e cosa fare per aiutare chi si trova in pericolo.
Oggi nessuno di noi è esente da fenomeni di violenza e nessuno di noi può permettersi di non sapere cosa fare e come aiutare eventualmente chi è accanto a noi. Non abbiamo più alibi e non possiamo più solo addolorarci e scandalizzarci per quello che sta accadendo, ognuno di noi nel suo piccolo deve fare la sua parte. I processi di pace e di non violenza spesso sono nelle mani dei grandi ma questo non toglie che grandi processi di cambiamento possano parttire dal piccolo e da ognuno di noi.