di ELENA LATRY
SUSA – Al consiglio comunale di ieri sera, mercoledì 6 aprile, uno dei punti all’ordine del giorno riguardava la relazione conclusiva sul Processo di Razionalizzazione delle Società Partecipate e delle Partecipazioni Societarie (art. 1 – comma 612 – Legge 190/2014), per quanto riguarda il Progetto “Guida Sicura Motoroasi” a Susa.
Nel 2015 si è svolto un piano di revisione in merito alla società ed ai profitti che realmente frutta al Comune di Susa. L’assessore Liuzzo ha spiegato che è minima la quota del Comune nei profitti dell’autoporto e che la maggioranza vuole ridurre gli sprechi.
A detta del Comune, “Motoroasi – Guida sicura” è un peso non sostenibile in termini di costi, anche con i contributi regionali, tanto più, che il Comune non è il proprietario dei terreni.
La minoranza è invece contraria ad uscire da Guida Sicura: “E’ un servizio importante e strategico, dal punto di vista dell’area interessata dal progetto della Torino-Lione. Sarebbe importante ottenere la nuda proprietà”.
Il sindaco Plano ha invece affermato che Guida Sicura è oramai un vecchio progetto, e che non è sfruttabile.