dalla LISTA CIVICA “SUSA”
SUSA – A marzo di quest’anno ci siamo incontrati con la Maggioranza per esaminare senza pregiudiziali e con spirito di collaborazione i problemi inerenti l’epidemia in atto a livello mondiale. In quell’occasione si era stabilito di soprassedere alle schermaglie di tipo politico con l’obiettivo di adottare i provvedimenti necessari a contenere il contagio e aiutare le persone e le attività danneggiate dal lockdown. Tale collaborazione avrebbe dovuto contemplare una tempestiva informazione sugli atti da adottare e non solo su quelli già adottati.
Va rilevato altresì che il numero delle sedute di Consiglio comunale convocate è decisamente esiguo e viene meno quindi la possibilità per i Consiglieri di Minoranza di esporre in forma istituzionale e nella sede opportuna i problemi che via via si presentano e che avrebbero necessità di una discussione tempestiva.
Tutto ciò premesso abbiamo constatato che in piazza Arsenio Favro è stata concessa l’autorizzazione all’esercizio di un luna park di notevole estensione e ciò fa presumere, dopo mesi di forzata chiusura in casa, un notevole afflusso di bambini e ragazzi che, giustamente, vogliono divertirsi e incontrarsi.
Si comprendono benissimo le ragioni dei giostrai, danneggiati duramente dal punto di vista economico dalla pandemia, ma il Ministro della Salute Speranza, in una recente comunicazione al Senato, ha avvertito tutti noi del fatto che il pericolo non è ancora superato e che si teme un ritorno autunnale dei contagi.
Il recente DPCM conferma sino al 31 luglio le misure precedenti e inoltre accentua le restrizioni e il livello di attenzione su situazioni nelle quali si possono creare affollamento: fiere, manifestazioni, congressi e in particolare prescrive:
– Di garantire l’accesso in modo ordinato e di assicurare il mantenimento di almeno un metro di separazione tra gli utenti.
– Di indossare la mascherina.
– Di pulire e disinfettare le aree aperte a pubblico e quelle di servizi.
Purtroppo la natura stessa del parco divertimenti pone limiti difficilmente superabili nell’applicazione di queste indicazioni e, nonostante la buona volontà degli esercenti, l’assembramento è tutt’altro che improbabile.
Appare inoltre poco incisiva l’azione dell’Amministrazione per invogliare i cittadini al rispetto delle norme governative in questo periodo e siamo spettatori, così come molti cittadini che lo hanno segnalato, di assembramenti sia all’aperto nelle piazze sia nei locali pubblici.
È senza dubbio necessario evitare inutili allarmismi, ma da amministratori abbiamo il dovere di ascoltare le voci preoccupate di virologi e medici.
Per le ragioni sopra esposte i Consiglieri del Gruppo “Susa” chiedono l’inserimento nell’O.d.g. (con il titolo in oggetto) e la discussione del prossimo Consiglio Comunale della seguente
interpellanza
– Per quale ragione è stata autorizzato il luna park in piazza Arsenio Favro e quali provvedimenti si intendono adottare per il controllo sul rispetto della normativa anti-Covid.
– Se sono previste e quali sono le azioni dell’Amministrazione per la sensibilizzazione della popolazione, dei giovani in particolare.
Distinti saluti.
Alessandra Brezzo
Antonita Fonzo
Massimo Chianello
Sandro Plano
In tutto il Piemonte i contagi sono ormai mediamente meno di 5 al giorno. Nessuno in Valsusa. Ergo, polemiche del tutto inutili basate sul nulla per avere un po’ di visibilità.
Purtroppo fintanto che non ci ritroviamo con un focolaio in Valle tutti pensano che il virus sia miracolosamente sparito, perché non riescono a capire che innanzitutto possono esserci persone asintomatiche e al tempo stesso contagiose e che più si favoriscono raduni e assembramenti piu si rischia, soprattutto tra giovani e bambini che non mostrano sintomi, formano gruppi e calche e contagiano familiari e altri adulti facendo rischiare loro la vita. Per chi come me, ha atteso quasi 4 mesi per rivedere a debita distanza 30 minuti la settimana un familiare non autosufficiente in una RSA con il timore di non riuscire a rivederla, è nauseante vedere come molte persone si disinteressino completamente delle persone più a rischio, cioè persone anziane o malate, mostrando un egoismo spropositato… comunque la Spagna insegna: Barcellona aveva riaperto tutto e ora purtroppo sono al secondo lockdown perché sono tornati ad avere mucchi di contagi…dobbiamo fare per forza la stessa fine? Non è il momento di abbassare la guardia…mi spiace per i giostrai, sarebbe giusto che avessero un sussidio in questo momento così difficile.
Ecco un’altra fan del virus.
Non sono fan del virus, sono fan di mia nonna e di tutti gli anziani che nelle RSA della zona sono costretti a stare chiusi dentro e a vederci mezz’ora la settimana da una finestra… per cui comprendo l’importanza di non creare nuovi focolai, ci va pazienza, gli assembramenti si faranno nel 2021 o 2022 quando il virus probabilmente sparirà da solo come è sparita l’influenza spagnola, che prima di scomparire, ha portato la morte non una volta sola ma in ben 3 ondate… solo che disubbidire oggi va di moda, e il risultato è che per es. Barcellona sta già iniziando un nuovo lock down un po’ in sordina… le ha provato a non vedere un familiare anziano per 4 mesi e a non sapere come andrà a finire? Io si e le assicuro che non ci si diverte… e sfatiamo anche la storia che i bambini non prendono il virus: attualmente in Texas hanno 85 bambini che non hanno compiuto l’anno d’età eppure hanno contratto il coronavirus… Se i nostri genitori hanno potuto affrontare 5 anni di guerra, penso che i bambini attuali possano sopravvivere un’estate senza luna park…detto questo, ovviamente i giostrai andrebbero aiutati altrimenti è un disastro anche per loro…
Sei Gwen!
Zingaretti
Mi tolga una curiosità,Lei è parente di Gwen/Cip &Ciop detta anche Nostra Signora del Virus?
Un’altra sua “parente” è poco più giù, risponde al nome di Zorro. 😉
Chiedetelo ai gestori del luna park se era necessario….
https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/coronavirus-allarme-oms-europa-tornano-crescere-casi-8b5ab4fb-4a72-49b3-8f61-c8cfd7ee8ae8.html
La gente non capisce che purtroppo non è ancora finito
E un articolo a caso del 25 Giugno è sicuramente un pessimo modo per dimostrarlo. Nessuno sta dicendo che il virus sia scomparso nel mondo. Ma ciò non toglie che in Piemonte i casi giornalieri si contino sulle dita di una mano, e che quelli in Valsusa siano ZERO. Quindi visto che si sta parlando del Luna Park a Susa e non di un Luna Park in centro a Barcellona, che i contagi siano fuori controllo negli Stati Uniti e in Brasile, o che in Spagna si valutino nuovi lock down, non c’entra assolutamente niente con il tema. Esistono protocolli, che peraltro in Italia stanno funzionando sorprendentemente bene, per identificare e isolare i focolai. Questo è tutto ciò serve ora in questa fase. Dire che bisogna continuare a tenere tutto chiuso senza reali motivi di emergenza o urgenza, e poi allo stesso tempo invocare aiuti per chi deve restare chiuso, è solo la dimostrazione che chi parla vive con la testa tra le nuvole. Le stampa lei le decine di miliardi di Euro necessari ad per aiutare i milioni di italiani a casa senza lavoro perchè lei ora ha paura della sua ombra? Stando ai test sierologici, in Italia i casi di Covid sono stati alcuni stati milioni (checchè ne dicano le cifre “ufficiali” che si fermano a meno di 250000), ma in terapia intensiva ci sono finiti solo qualche migliaio. Probabilmente 1 caso su 500 di chi ha avuto il Covid è finito in terapia intensiva. Non a caso oggi i nuovi infetti si contano tra 100 e 200 al giorno in tutto il paese, ma le terapie intensive non crescono e sono pressochè vuote. Piantiamola di fare terrorismo, e viviamo giorno per giorno. Oggi c’è solo da prendere qualche ragionevole precauzione (mascherine o guanti quando servono e lavaggio delle mani), ma non c’è alcun motivo di chiudere un bel niente. Tra qualche mese vedremo e valuteremo. Checchè ne dicano alcuni personaggi dalla sfera di cristallo, nessuno oggi può dire se in futuro ci saranno o meno nuove ondate e se queste saranno più o meno vaste o no. Per cui fasciarsi la testa oggi sarebbe solo un inutile esercizio idiota.
La stessa cosa si potrebbe obiettare per qualsiasi altra manifestazione,anche quelle no tav dei giorni scorsi.Quali precauzioni sono state prese per impedire il diffondersi del virus?Le pietre sono state disinfettate accuratamente prima di essere lanciate contro le forze dell’ordine? Perché dalle foto che circolano non mi risulta che si siano mantenute le distanze e che siano state utilizzate in modo rigoroso le mascherine.I no tav sono immuni naturali oppure a loro tutto e concesso ed invece i ragazzi e le famiglie che magari vogliono solo svagarsi al luna park non possono perché altrimenti si trasformerebbe in altrettanti untori?
Merovingio ma tu sei quello che quando ci è stato l’incidente in moto per poco i familiari del defunto per poco ti linciavano?!!!!
Ma che caspio sta dicendo?
Merovingio ma tu sei quello che poco poco ti linciavano I parenti del defunto in moto?
Infatti per l’estate 2020 andrebbero vietati tutti gli assembramenti che non permettono il distanziamento di almeno un metro, non vale solo per il luna park di Susa ovviamente… l’assurdo per es. è Bussoleno che ha permesso che si svolga il critical wine, una manifestazione di dubbio gusto già negli anni chiamiamoli normali, circolano ettolitri di vino, droga etc…e se passi il mattino dopo nella via Fontan e vie limitrofe devi scansare il vomito… ma tanto più quest’anno, è da veri incoscienti fare arrivare centinaia di giovani dai centri sociali per ubriacarsi a Bussoleno: per me è un’attentato alla salute pubblica e voglio augurarmi che non accada nulla…
Susa e Bussoleno…Sodoma e Gomorra
Già Susa è un posto triste, lasciate almeno il luna park.
Bah hai perfettamente ragione
Bravi Bah, Io, Franco, Scettico e soprattutto Il Merovingio. La solita schizofrenia dei sinistri. Vedono virus e pericoli ovunque quando si tratta di libera circolazione o attività commerciali e turistiche, servi e collaborazionisti di un governo disastroso…tra l’altro l’ennesima dimostrazione dell’incapacità amministrativa e dell’ostilita verso ogni forma di sviluppo ecomico per Susa e la Valle che hanno caratterizzato i periodi amministrati dagli autori dell’articolo. Oltretutto in queste ore a Venaus si sta consumando una bella festa al presidio No Tav, piena di gente accalcata e priva di distanziamento o altre precauzioni. E nel pomeriggio la solita criminale guerriglia a Chiomonte… ma in quei casi tutto è permesso.
I no tav come tutta la sinistra si sentono i dovere di derogare a tutte le regole tanto loro POSSONO
CHE SCHIFO
Ma i NO TAV non si possono criticare soprattutto da parte della minoranza di Susa
w la politica. L’opposizione fa il suo gioco e la maggioranza il suo. Se plano fosse nella maggioranza avrebbe mandato a quel paese la minoranza. Conoscendolo un’ pò.
“La sinistra che deroga le regole”? Chi era il politico che qualche settimana fa non sapeva di non poteva stare a meno di un metro da altre persone senza mascherina? Qualcuno mi rifresca la memoria?
Ma falla finita
I no tab hanno rispettato qualche regola?
Per cantare bella ciao eravate tutti insieme nelle vie
Devo continuare????
Era Zingaretto
Era Zingaretti
La legge dei luna park è stupida