SUSA – Niente più “mercato contadino” della domenica, e neanche del sabato. Domenica 24 maggio 2015 aveva preso il via nel centro storico di Susa, il “mercato contadino”: grazie a questa iniziativa, piazza San Giusto sarebbe dovuta essere rilanciata dal punto di vista turistico e commerciale, “in linea con le disposizioni sulla filiera corta agro-alimentare e nella direzione di un servizio integrato con il commercio in sede fissa”, spiegano dal Comune.
Ad eccezione del primo periodo, in cui l’iniziativa aveva riscosso un discreto successo, progressivamente si è registrata una minor affluenza di pubblico e frequenza al mercato, da parte degli operatori, ridotti a 3 o 4 al massimo: a detta del Comune, numero esiguo per rappresentare un centro attrattivo in Città.
Il periodo sperimentale di un anno si è così concluso prima dello scadere del tempo: il progetto del “mercato contadino” prevedeva un numero massimo di 15 posteggi collocati in Piazza San Giusto a disposizione degli imprenditori agricoli per la vendita dei propri prodotti, il giorno della domenica mattina.
Per sfruttare il maggior movimento di persone (turisti e cittadini), su richiesta degli operatori l’amministrazione Plano ha deciso successivamente di spostare il giorno di svolgimento del mercato al sabato pomeriggio.
Ma alla successiva richiesta di spostare il mercato in piazza IV Novembre per il periodo invernale, la giunta non ha acconsentito, “in quanto luogo destinato ad eventi e manifestazioni e perché la scelta non sarebbe stata rispondente all’obiettivo iniziale del progetto (rivitalizzare quella zona del centro storico a cui appartiene piazza San Giusto)”.
Così, con una nota di gennaio, i produttori hanno comunicato in Comune la decisione di non partecipare più al progetto “mercato contadino”, in quanto economicamente non sostenibile in termini di tempo/costi e ricavi.