di REBECCA DE BORTOLI
SUSA – Assemblea dei No Tav sotto la pioggia, nella serata di lunedì 7 ottobre al piazza Assa di Susa. Doriana Tassotti, del comitato No Tav di Susa, ha aperto l’incontro.
‘Quel che è successo la scorsa notte non solo è assurdo, ma è anche illegale” dichiara ‘Per quel che riguarda i disagi: è stata chiusa sia la statale 25 che una tratta parziale della stazione, il tutto con un atto di violenza (…). Il sindaco di Susa in questi giorni è in vacanza – ha aggiunto la Tassotti – ma so per certo che è un paio di giorni fa è sceso a Torino per chiedere al Questore di non usare la forza per avviare le procedure di esproprio. La risposta del questore è stata “prendo atto”, che non vuol dire nulla”.
E ancora: “Il movimento No Tav è dalla parte della popolazione e molto se ne accorgono, la notte scorsa gli abitanti di San Giuliano si sono svegliati parecchio infastiditi dalla quantità di lacrimogeni che hanno dovuto respirare”.
Tra le testimonianze in assemblea, una mamma di Susa ha aggiunto: “La strada non è stata aperta neanche in pieno giorno, quando gli scontri erano finiti, per far passare un’ambulanza per soccorrere una donna. Le hanno fatto fare il giro lungo. Non so se la signora sia stata prelevata da casa, o solo soccorsa nella sua abitazione”. Dopo l’assemblea, in corteo i No Tav sono andati fino al nuovo fortino di San Giuliano, per esprimere il loro dissenso. Saranno 10 giorni lunghi, i primi di una lunga serie.
Siete voi che dormite zecche.
Barboncino da tastiera
Secchi e strafatti dove caxxo volete andare, vi si mangia a colazione.
Infame.
Un sindaco pavido, che scappa in vacanza guarda caso in questi giorni. Un prefetto che antepone gli interessi privati di fronte alla sicurezza collettiva, impedendo gli accessi dei mezzi di soccorso a intere aree di territorio o costringendoli a percorsi tortuosi e pericolosi (villa Cora raggiungibile solo dal passaggio a livello – sempre sia aperto, San Giuliano non raggiungbile da mezzi VVF sopra le 3.5 t).
Attività bloccate dai limiti del pericolante cavalcaferrovia di Foresto. Strade per Urbiano inadeguate al traffico pesante con strettoie, passaggi a livello, incroci pericolosi.
Pareva troppo difficile aspettare la fine dei lavori del ponte del Lidl (ANNI per poche centinaia di metri di raccordo stradale…) di fronte alla NON urgenza di questa occupazione (o qualcuno aveva necessità di una prova muscolare?)
Con l’estensione dei fortini al resto della piana di Susa, consiglierei al sindaco di inizare a valutare quelle crociere che ti portano in giro per il mondo per anni.
Come in Ucraina,Isreaele,faremo anche qui la guerra.
Grazie a Dio
Vai di boiate…paragoni privi di senso!
Non scrivere la parola “guerra” …non sai nemmeno cosa vuol dire, fesso! Qui stai solo giocando…
Celerino celerino beato te che ci hai un lavoro: sicuro, pubblico e diciamocelo pure, anche se ti lamenti , e’ ben pagato .
SINDACOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!
dicono che è in vacanza è vero?
Se è vero torna a casa, la vacanza si poteva evitare NO !???
Facile vincere facile!!!!
I suoi cittadini l’hanno eletta o sbaglio?
QUINDI ????
OSPEDALI, STRADE, SICUREZZA PUBBLICA, SONO I BISOGNI DEI CITTADINI o sbaglio?
QUINDI ????
Celerino celerino meno male che sei nato pulotto e non operaio in fonderia. Vedi ASSA di Susa.
Il sindaco in vacanza , il geometra
dell’ ufficio tecnico da poco in pensione , sarà un caso , una coincidenza , ,non certo un treno ,con le elezioni si è fatto il pieno , meglio farsi i fatti proprii , Ponzio Pilato ,
l’ igiene delle mani e pratica pen osservata da originarie pratiche professionali…..
Il sindaco rispetto alla prepotenza di stato non conta nulla . Celerino celerino all’inizio degli anni 60 lo stato itagliano ha portato al confino in VdS parecchi mafiosi da Calabria e Sicilia . Mafiosi ed andranghettisti che poi in breve tempo hanno proliferato. Ma a te ed al tuo “tonfa” poco importa .
Possono non piacere le grandi opere, e anche gli espropri per presunta pubblica utilità possono non piacere. Possono non piacere le reazioni scomposte di cittadini che non sono d’ accordo. Ma in democrazia uno Stato sovrano prende delle decisioni e anche qualora fossero sbagliate, purtroppo , esse rappresentano la maggioranza degli elettori.
Ma uno Stato che decide arbitrariamente di invadere una proprietà privata 2 giorni prima dell’ inizio delle procedure “legali” di esproprio crea dei precedenti gravissimi, negando di fatto il diritto alla proprietà privata.
Colpevoli di aver infangato tale diritto sono tutti coloro che lo hanno ordinato, avvallato ed eseguito.
Anche il movimento NO TAV ha violato leggi e diritti, ma esso non ha giurato obbedienza alla costituzione. Né è lautamente pagato e neppure viaggia in auto blù. Dalle stragi di Stato secretate e depistate nulla è cambiato. Il grande carrozzone che si commuove quando sfrecciano nei cieli le frecce tricolore……
….. se si accontentassero di sfrecciare sarebbero ancora sopportabili ma purtroppo ciclicamente si schiantano…
Le Frecce tricolore sono veramente ridicole, soldi buttati e pecore a guardare..
Soldi per ospedali, trasporti pubblici, pensioni e welfare non ci sono, ma per espropriare case e terreni alla povera gente, li trovano. È proprio vero: pecunia non olet…