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SUSA – Le trivelle del Tav sono tornate a Susa, nuovamente in una delle zone interessate dai cantieri della Torino-Lione, vicino alla casa di riposo San Giacomo. Le trivelle sono sorvegliate dalle forze dell’ordine.
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Era ora ,che si diano una mossa , finalmente !
Questa mossa è lunga più di 25 anni.
Funziona così: prima si mangia poi si lavora un po’!Dopo si mangia ancora(soldi) e il processo continua come indicato poc’anzi.
E i No Tav?
Sono ancora in lutto…
Speriamo ci restino…
Bisogna dare un contentino ai nuovi Condottieri di Roma, fare vedere che le opere dell’Impero continuano ed il progresso è alle porte.
Si tratta di trivellazioni per installare dei sensori che rilevano il livello delle falde.
Non fatela più grossa di quello che è.
Piuttosto la notizia dovrebbe consistere nel fatto che è necessario (caso più unico che raro in un paese civile) un presidio delle forze dell’ ordine per difendersi dai soliti storditi.
I No Tav?
Con calma, bisognerà pur dare tempo ai celerini di equipaggiarsi con il solito armamentario e arrivare sul posto.