SUSA – Si è appena concluso un fine settimana intensivo per la School Dance Academy di Susa. Sabato 11 dicembre tutti gli allievi della scuola nelle discipline della danza e recitazione si sono esibiti nello spettacolo di Natale. Teatro pieno, grandi applausi ed euforia da parte del pubblico che ha apprezzato come non mai quello che hanno visto.
Una carica fortissima e sintonia tra tutti gli allievi dai più piccini ai più grandi. Un’atmosfera unica e che come alcuni genitori hanno definito “difficile da trovare”. Domenica invece sono andate avanti le riprese per il documentario sul Covid-19 che a breve arriverà in rete.
Spiega la direttrice della scuola: “Sia io che il mio amico e collega Matteo siamo fieri dei nostri allievi perché dopo un periodo così duro per l’arte sono riusciti a salire sul palco con una grinta da leoni mettendo da parte preoccupazioni e timori e hanno dato il meglio di loro lasciandoci stupiti dall’impegno e dall’aver preparato il tutto in così poco tempo. Grande sorpresa anche il pubblico caloroso e pieno di entusiasmo che ci ha bombardato di messaggi e complimenti post spettacolo”.
Ecco una delle lettere di congratulazioni alla direttrice della scuola di danza segusina: “Vorrei dirti grazie, un infinito grazie per quanto tu, con il tuo impegno, con il tuo appassionato e affettuoso insegnamento, hai saputo donare. Ho atteso per ringraziarti perché ci tengo che il mio grazie ti giunga con tutto il peso dovuto, un grazie che non trova la giusta espressione nelle parole ma che arriva dritto dal cuore. Grazie per il tempo che dedichi alle mie figlie, per ciò che loro, grazie a te, hanno reso. Grazie per aver permesso loro di sognare, grazie per la fiducia che stai seminando nei loro cuori. Bellissimo spettacolo, raramente ho assistito a una tale sinergia di intenti e arte, complimenti per la scelta delle musiche, per le coreografie, per la preparazione, l’estro, la creatività. Grazie Sabrina. Ti ripeto non trovo le giuste parole, ma spero la mia gratitudine ti abbia comunque raggiunta. Con stima. Grazia“.