di GIULIA AGATE
SUSA – Il Comune di Susa ha deciso di non far pagare il parcheggio nelle zone blu ad alcune categorie di cittadini.
1) Ai genitori e accompagnatori degli alunni delle scuole di via Re Cozio, negli orari di uscita dalla scuola (dalle ore 11.15 alle 11.45 e dalle 15.45 fino alle 16.45).
2) Ai medici di base che hanno la sede dello studio medico nelle aree con parcheggi a pagamento, esclusivamente nell’orario di apertura al pubblico dello studio medico.
3) Ai veicoli istituzionali muniti di apposite livree e ai veicoli degli operatori sanitari in servizio.
4) Ai residenti possessori di veicoli “ibrido elettrico” (elettrico/benzina) immatricolati a partire dal 2015, con emissioni di CO2 uguale o minore di 110 g/Km.
5) Ai veicoli muniti di “contrassegno di parcheggio per disabili” esposto in originale, nella parte anteriore del veicolo.
Per consentire la sosta gratuita, il Comune farà stampare degli appositi contrassegni identificativi temporanei per consentire la sosta gratuita nelle aree destinate al parcheggio a pagamento. Il rilascio dei permessi sarà rilasciato dalla polizia municipale.
Il politically correct irrompe anche nei parcheggi…bambini, genitori, medici e operatori sanitari non sono buoni a fare due passi in più…seguono solite categorie esenti da tutto e poi arrivano le macchinette “gretine”…Praticamente pagano solo le persone normali e quelli che si fermano per lavorare (popolazione attiva) o a comprare in zona (chi fa girare l’economia)
La legge dei parcheggi è stupida…