SUSA, RITROVAMENTI ARCHEOLOGICI DURANTE GLI SCAVI TAV? SI ATTENDONO CONFERME

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SUSA – Ritrovamenti archeologici durante gli scavi dei sondaggi Tav a Susa. Il fatto, ancora da confermare ufficialmente, sarebbe avvenuto in questi ultimi giorni nei terreni vicino alla casa di riposo San Giacomo. Durante gli scavi effettuati dalla ditta incaricata, sarebbe emerso un pezzo di Strada Romana e altri reperti dell’Antica Roma (oggetti, monete, ecc.). La notizia, se fosse vera e confermata, potrebbe avere una certa importanza anche per capire se la comunicazione di eventuali ritrovamenti archeologici è stata già fatta al Comune di Susa, e quindi l’eventuale intervento della Soprintendenza di Torino per fermare – o meno – i sondaggi Tav.

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43 COMMENTI

  1. Scerto Signor scuriosita’!
    È esattamente quello ho scritto, dell’aria non posso farne meno e, come tutti, respiro, anche quella poco raccomandabile per una sana respirazione.

    • x شهرزاد, Shahrazād, Ma perchè non ti firmi, di castronerie ne scrivi a iosa ,se non ne sai il significato ti devo erudire…https://it.wikipedia.org/wiki/A_iosa.Poi se smetti di respirare faresti un bene all’umanità Valsusina e non solo.
      Questo post è inconfutabilmente utile x pipino il breve,ni tav gravere e x tutti quelli che offendono/insultano altri lettori,senza alcun motivo.

  2. Quindi, hai ammesso di non poter vivere senza di me? Come mai questo uso inappropriato e compulsivo della “S”? Forse perché sei solito…Sragionare?

  3. Castronerie a iosa?
    Giusto a proposito, ripropongo quindi una domanda, non mia, rimasta inevasa.
    Dove è morto e come è morto Emanuele Scieri?

    • Poi grandissima faccia di m***a, continua ad usare il colluttorio a base di acido muriatico, prima di parlare di un para’ defunto….sei proprio una nullità, vorrei ricordarti che il ponte di exilles è sempre a tua disposizione, non immagini lo spettacolo che potresti vedere………ma sarai abituato a quelle altezza, vivendo su uno zerbino volante, ma usato…si ma come te!!!!!!!!

    • Ma stai cavalcando un post non tuo, ma cosa vuoi sapere…fammi capire, un ragazzo di 26 anni è stato vittima di nonnisno(R.I.P)…il comandante della Compagnia Comando, quando mi sono congedato,(1982) mi fece i complimenti per aver cercato in tutti i modi (anche violenti)di debellare il nonnisno…io ne sono stato vittima, quando è arrivato il mio momento di avere gli allievi, per farmi il cubo (la branda) ,andarmi a prendere il pranzo o portarmi da bere in qualunque momento….Ho Rinunciato, a farle passare umiliazioni fuori dal mondo. Sai cosa vuol dire fare il jubox, in un piccolo armadietto, i nonni mettevano 50 £ e dovevi cantare la canzone che avevamo scelto ….non ne eri in grado, peccato, la notte gavettoni e non avete idea del trauma che si dovevano sopportare e dovevi anche asciugare entro l’alzabandiera.Vuoi un’altra chicca disgustosa, si avvicinavano le brande, allievo nudo in piedi sulle brande i nonni facevano le domande, chi indovinava doveva sbattere il battacchio del povero allievo Ma di che Cazzo stai parlando !!!!!! SMETTI DI RESPIRARE!!!!!!!! In questo momento non hai idea della voglia che ho di smontarti.Firmati pezzo di M×××a!!!!!!!!!!!!

      • Colpa, soprattutto, degli ufficiali che non hanno mai presi sul serio il problema. O perché faceva comodo e sembrava tutto sommato “normale”. Poi, purtroppo, si verificava qualche incidente grave. Ma tale modo di agire non rispecchiava solo il mondo militare, lo vediamo e ne sentiamo parlare ogni giorno, tra bullismo nelle scuole, nelle aziende, in tutti gli ambiti delle attività umane… semplicemente, è parte ( sbagliata!) della natura umana, dell’ ignoranza, del gusto di prevaricazione vista come affermazione del “maschio alfa”…. ( beninteso, anche nel mondo femminile succedono le stesse cose, basta vedere quante ragazze vengono bullizzate dalle proprie “amiche”….)
        Buona serata a tutti.

  4. Nonnisno???
    Possiamo quindi dedurre che i para’carri sarebbero quelli che fanno paracadutisno?
    Che ne direbbe di un buon gargarisno per sciacquare anche la Sua bocca?

    • Hei leone da tastiera che viaggia su uno zerbino volante usato , ma che cazzo stai scrivendo,sei proprio in stato confusionale,hai perso un’occasione per stare zitto……non sei in grado di rispondere al mio post ,dopo che ti eri lamentato che non avevo il coraggio di ribattere a un post non tuo……continuo a ripetere Firmati se hai le palle….non è possibile sei un EUNUCO!!!!!!!!!!!

  5. Innegabile linguaggio, oltre che mentalità, che, con luogo comune, si definisce da caserma.
    Spiace quando questo luogo comune coinvolge nel mucchio caserme serie ed efficienti.
    La mia lo fu, e ne conservo un ottimo ricordo condiviso con la stragrande maggioranza dei miei commilitoni.
    La leva obbligatoria è storia passata, quindi non stiamo parlando del presente, ma al tempo altre caserme, a quanto pare, lo furono molto meno, ottenendo risultati in linea con quanto offerto.

    • Certo, che sei rimasto senza unghie a forza di arrampicarti sui vetri per dare una pseudo risposta senza contenuto…sono ancora in attesa di una risposta di una firma vera e non fittizzia. Sappi che ogni qualvolta posti, ti ricorderò di firmarti…..non voglio ricordati per quale motivo ciò non succede, palle,palle,palle,palle…bisogna averle!!!!!!

  6. Vessazioni violente in caserma.
    In questo caso probabilmente si tratta di trauma storicovnon rimosso dopo la batosta di El Alamein.
    Siamo pure vicini all’anniversario.
    Capita ai reparti che sul campo sono sempre stati battuti.
    Bersaglireri e Alpini, che qualche vittoria l’hanno ottenuta, non a caso si ritrovano uno spirito di corpo più sano e più sereno.

    • Firmati ,ti stai inventando le castronerie più incredibili….cosa diceva Sgarbi,capra,capra,capra,capra,capra….io dico; firmati firmati, firmati,firmati,firmati……CAPRONE!!!!!!!!!!

  7. se proprio dovessi firmarmi in altro modo, tanto per restare in Nord Africa, sceglierei Omar al-Mukhtār.
    Colgo l’occasione per aggiungere che alla batosta di El Alamein, in Egitto, seguì una ritirata da far impallidire quella degli Alpini in Russia.
    Quasi cinquemila chilometri, in gran parte a piedi, per attestarsi in Tunisia dopo aver abbandonato l’intera Libia.
    “Mancò la benzina, non il motore”.

  8. Ma spiegami una cosa fondamentale,dal Basso della tua Deficienza Artificiale…riesci a spiegarmi se ne fossi in grado,ma ho i miei dubbi ,del motivo perchè ti ostini a ricordare l’anniversario di El Alamein,non centra una cippa…..ti rinfresco la memoria visto che insisti su questo argomento…
    https://it.wikipedia.org/wiki/185%C2%AA_Divisione_paracadutisti_%22Folgore%22
    Forse adesso anche gli altri utenti/lettori capiranno del perche sei ,Capra ,Capra,Capra,Capra,Capra!!!!!!!!!!

  9. Dimenticavo un particolare fondamentale, per chi avrà letto il link sopracitato,a tutt’oggi si dice ancora “Come FOLGORE DAL CIELO COME NEMBO DI TEMPESTA,E CON LA MORTE PARO PARO. Vai a pascolare CAPRA.

  10. Va bene, lasciamo l’Africa e spostiamoci a Malta dove l’aviolancio, preparato per mesi, non avvenne mai perché l’Alleato (leggasi Germania nazista) non ritenne la Folgore all’altezza dell’operazione.
    Comodo atteggiarsi ad eroi con all’attivo solo un lancio su Cefalonia senza incontrare resistenza.
    Effettivamente le capre, abbondantemente presenti in loco, non furono capaci di opporre un’adeguata resistenza a quanto loro piovve dal cielo.
    Carenza senz’altro riprovevole, stante l’allenamento con l’abbondanza di tuoni e fulmini scagliati per secoli dall’Olimpo.
    Bisogna proprio ammettere che le capre sono capre, ma occorre anche saperle riconoscere.

  11. Visto che sta schivando l’argomento andrò al sodo.
    Meglio capre che para’ conigli, capaci solo di ammazzare un collega recluta fragile di nervi, mettendosi in trenta contro uno.
    Speriamo che i para’ odierni siano meno inutili e dannosi di quelli del secolo scorso che forse lo furono non del tutto per colpa loro ma per quella dei loro istruttori.
    Sarà un caso che a Beirut nel 1982, occorrendo un corpo scelto, mandarono i Bersaglieri?

  12. Allora cerchiamo di mettere fine a questa diatriba,nel periodo in cui sono stato in servizio (5 anni compreso la leva obbligatoria) ho addestrato migliaia di ragazzi, calcola che ogni 3 mesi arrivavo uno scaglione nuovo. Ho insegnato a tutti gli allievi di avere “Rispetto reciproco,Disciplina,Onestà e fondamentale aiutarsi tra fratelli di naja nel momento del bisogno. Non hai idea di quanti nonni/borghesi ho dovuto usare violenza per fargli capire che era una cosa sbagliatissima,l’ultimo da cronologia le mancavano 20 giorni al congedo …una notte ero di servizio ed ha commissionato un gavettone,pecccato(per lui) che mi è stato detto chi era il mandante lo hanno congedato in anticipo,era caduto dalla branda al buio e si è ritrovato con mascella e naso fratturato.Quindi al nocciolo del discorso,purtoppo le mele marce ci sono ovunque,bisogna saperle levare al momento giusto per non compromettere le altre (io ho cercato di fare un grandissimo lavoro fino a quando ho potuto). Nel caso di cui si parla “Qualcuno “preposto ha chiuso entrambi i bulbi visivi e ci ha rimesso la vita un razzo normale come tantissimi altri Parà ed è giusto che debbano pagare per quel gesto ignobile che nessuno dovrebbe insegnare.

  13. Confermo anch’io che è ora di chiudere.
    Possiamo smettere di duellare su fatti nostri in coda ad un articolo che trattava di ritrovamenti archeologici.
    Restando liberamente su posizioni agli antipodi tra loro non ci mancheranno occasioni di scontro/confronto (speriamo solo di confronto) nei prossimi articoli.
    Contraccambio il tono moderato del Suo ultimo commento.

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