Si è tenuta ieri pomeriggio all’ospedale di Susa una riunione operativa tra una delegazione di sindaci (tra cui Plano, Alpe e Patrizio) e i prinpali operatori Asl della struttura (il direttore Minniti, i primari e i capisala) per fare un primo punto sullo stato del presidio ospedaliero valsusino. “Vogliamo fare in modo che venga rispettato e messo in pratica il protocollo sulla Saitta in Val Susa siglato con la Regione – spiega il sindaco Plano – e in questo primo incontro abbiamo sentito l’opinione e le problematiche dell’ospedale, parlando proprio con chi lavora nel presidio. Questo ci servirà per calibrare le nostre azioni, e fare pressione con la Regione, affinché certi problemi si risolvano”. Plano annuncia che “ci saranno altri incontri di questo genere, perché il protocollo con la Regione non deve rimanere solo sulla carta, ma diventare realtà”. Uno dei problemi emersi, ad esempio, è quello della carenza di personale nella struttura. “A seguito di questo incontro operativo, stileremo una relazione per individuare i punti su cui intervenire: pur sapendo che la coperta è corta, i servizi per l’ospedale di Susa vanno garantiti al meglio”.
Tavolo concetto è la legge prevede una partecipazione dei sindaci nella programmazione sanitaria, ragione ricorso, problema scottante, aumentare tasso di partecipazione andando a fondo dei problemi.
Linee di indirizzo con protocollo, adesso andiamo a vedere i vari problemi che sorgono in modo che non sia dichiarazione principio. Protocollo vogliamo essere custodi attenti, verifica semestrale una sdelle prime.
