dalla CITTÀ DI SUSA
SUSA – L’Amministrazione Comunale di Susa invita la cittadinanza ad un incontro pubblico previsto per martedì 25 febbraio alle ore 20.45 per presentare la sua nuova iniziativa: “Susa siAmo noi”. Come preannunciato già in Consiglio Comunale durante la discussione che ha portato alla sua approvazione all’unanimità, la giunta del Sindaco Piero Genovese ha in mente significative novità per dare corpo e concretezza al provvedimento, un percorso nuovo nella vita di comunità della città. Nasce quindi l’idea del progetto che sta sotto il nome “Susa siAMO noi”.
Durante la serata che si svolgerà presso la Sala Consiliare del Comune segusino, saranno proiettati filmati con alcune proposte di collaborazione di “cittadini attivi” animati dalla “voglia di fare” per il bene comune. Si tratta di proposte che dovranno essere avallate dagli Uffici Comunali e rese coerenti e aderenti al Regolamento.
“È una sfida per cui errori o ingenuità possono essere presi in considerazione, ma provare a cambiare comporta anche questo” – dichiara l’Assessore al Patrimonio e al Decoro Urbano Giuliano Pelissero. “In altri Comuni tali Regolamenti sono già applicati da alcuni anni e ognuno ha dovuto affrontare queste incognite che vedono la necessità di contemperare da un lato la spontanea e, a volte, sorprendente voglia di fare dei cittadini e, dall’altra, la necessità di incanalare tali energie positive in un contesto amministrativo e normativo coerente e sostenibile”.
È una sfida che l’amministrazione è pronta ad intraprendere. Assessori, Consiglieri e Sindaco saranno maggiormente coinvolti per i loro incarichi lavoreranno per seguire i “cittadini attivi” pronti a contribuire per migliorare Susa. L’invito per il 25 febbraio è esteso dunque ad ogni cittadino interessato, ma anche alle associazioni Segusine e alle amministrazioni comunali vicine.
La materia dei beni comuni interseca temi fondamentali per il futuro delle comunità quali la cittadinanza attiva, la qualità della vita, l’inclusione e l’innovazione sociale. Susa si attrezza e tenta di far emergere le energie migliori della città che sono tante ma spesso nascoste, sforzandosi pertanto di provare ad immaginare una prospettiva positiva.