di ARIANNA RICHIERO
SUSA – Tra i progetti per rinnovare e migliorare la Città di Susa, uno punta tutto sulla viabilità pedonale. Un progetto per creare una città a misura d’uomo, dove spostarsi in sicurezza in bici e a piedi è la regola e non l’eccezione. “Un intervento prioritario è la realizzazione di un marciapiede che colleghi la stazione ferroviaria con la zona commerciale che sorge di fronte al piazzale dell’Assa. Un collegamento, agevole e sicuro per i pedoni, tra due spazi molto frequentati della Città”: spiega il sindaco di Susa Sandro Plano. Per creare la viabilità pedonale, attraverso un marciapiede di almeno 1,50 metri, sarà necessaria la demolizione del muro di recinzione della stazione ferroviaria che sorge proprio a ridosso della strada statale 25. “Indispensabile il coinvolgimento delle Ferrovie e la stipula di una convenzione con la Croce rossa di Susa e la sezione segusina del Cai, realtà presenti nell’area coinvolta dalle modifiche”: aggiunge Plano. Questo progetto permetterà di aumentare la sicurezza dei pedoni, ma anche di migliorare e dare maggior respiro alla viabilità generale, proprio alle porte della Città.
L’idea progettuale legata alla viabilità pedonale non si ferma qui, la giunta Plano ha intenzione di intervenire ad ampio raggio per permettere una migliore fruibilità delle strade per i pedoni e i ciclisti. Primariamente nei tratti maggiormente frequentati, dove le statali tagliano il centro urbano, si ha intenzione di aumentare la sezione delle banchine laterali a un minimo di 1,50 metri, o allargando la sede stradale o restringendo le carreggiate. In questo modo chi va a piedi o si sposta sulle due ruote avrebbe uno spazio dedicato e delimitato, dove muoversi in totale sicurezza. “Non è facile che ci siano bandi specifici o filoni di finanziamento ai quali candidarsi per realizzare opere di questo genere. In prima battuta richiederemo l’intervento dell’Anas. Poi altre situazioni di cantiere che coinvolgeranno le nostre strade, come ad esempio la realizzazione dell’acquedotto di valle o il passaggio dell’elettrodotto di Terna, ci potranno permettere di trovare soluzione e di procedere con la realizzazione di marciapiedi”: conclude il sindaco di Susa.
