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dal GRUPPO “CAMBIAMO SUSA”
SUSA – Venerdì scorso, grazie alla collaborazione di Gianluigi Gigi Cataldo, siamo riusciti a posizionare new jersey al piazzale dell’area ex Assa vietando e impedendo l’ingresso ai mezzi pesanti e tir.
Sempre più frequentemente infatti, veniva utilizzato da camionisti come area di sosta contribuendo a degradare l’area. Ieri, grazie all’intervento nella giornata dei beni comuni l’area è stata anche ripulita.
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Eurospin e gli altri negozi di zona ringraziano sentitamente…
L’area è degradata a prescindere… quindi forse meglio sarebbe permettere a chi guida i tir, che non è un crimine ma un mestiere, di avere un’area attrezzata magari con bagni e docce, in modo che i bagni siano utilizzabili anche dai turisti, e poi riqualificare il fondo, pieno di buche, togliere le erbacce e al posto fare qualche aiuola…perchè quel piazzale, così com’è fa pietà con o senza tir…Non è un parcheggio, è molto più simile ad una discarica, perchè mancano i cestini per la raccolta differenziata che andrebbero posizionati in più punti, e inoltre la gente incivile quando non trova cestini butta per terra l’immondizia invece di portarsela a casa… Comunque in quel piazzale e sfruttando anche i terreni dietro che confinano con la SS 24 vedrei bene un bel sostituto dell’istituto San Giacomo, per avere una struttura moderna per accogliere gli anziani o le persone con problemi di salute, in centro città, con marciapiedi senza barriere architettoniche: sarebbe una vera riqualificazione per la città e anziani e diversamente abili ringrazierebbero di poter accedere al centro città per scambiare due parole con famiglia o amici o anche solo per un caffè o comperare un giornale, invece di essere sepolti in una struttura vetusta, isolata, e sepolta dietro un’autostrada….
Eri partita bene… poi sei tornata in te con il San Giacomo
Per carità, in giro per Susa ci sono già adesso solo “diversamente abili”…
La tua risposta è un misto tra il delirante e la totale incompetenza. Il piazzale è privato, per cui è già tanto se i padroni concedono di parcheggiarci qualche auto. Altro che bagni, docce e aiuole, cestini o novelle case di riposo, su un terreno privato con i soldi del monopoli.
Ma non hanno pensato a rimuovere l’indecente scritta No Tav sulle montagne sopra San Giuliano…
La scritta non possono toglierla se no l’opposizione insorge
Scettico, purtroppo hai ragione…ma in ogni caso la scritta (che testimonia l’inciviltà di pochi) che vandalizza la montagna (che invece è di tutti) va rimossa. Il confine tra paura, consenso e complicità va chiarito con fermezza.
Il piazzale appartiene alle Ex Acciaierie Assa. Quindi non si può fare un bel niente. E’ già tanto che sia permesso il parcheggio. La proprietà potrebbe tranquillamente recintarlo.