SUSA, VISITA ESCLUSIVA ALLE SACRESTIE E ALLA CRIPTA DELLA CATTEDRALE DI SAN GIUSTO

SUSA – Appuntamento da non perdere il pomeriggio di domenica 19 maggio 2024 a Susa: dalle 15 alle 17.30 si terranno le visite esclusive a “La cattedrale di San Giusto: le sacrestie e la cripta” organizzate da Delegazione e Gruppo Giovani FAI Valle di Susa e Centro Culturale Diocesano di Susa in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino e la Consulta Regionale per i Beni Culturali Ecclesiastici di Piemonte e Valle d’Aosta. Per la prima volta saranno aperte le sacrestie della cattedrale segusina dopo i restauri e sarà anche possibile vedere il cantiere di scavo archeologico della cripta attualmente in corso. Durante le visite, che partiranno ogni mezz’ora, i partecipanti potranno apprendere come saranno condotti i lavori in vista del millenario della cattedrale che si festeggerà nel 2027. L’area su cui sorge la chiesa attuale è di grande interesse archeologico poiché in essa la storia romana, medievale e di tutte le epoche successive di Susa si fondono. Il cantiere di scavo attualmente in corso darà la possibilità di fare più luce e approfondire le fasi costruttive del complesso tra il XIV e il XVI secolo. L’evento di domenica 19 maggio è organizzato nell’ambito dell’edizione 2024 delle Giornate di valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico (11-19 maggio 2024) che quest’anno ruotano intorno al tema “XL Concordato. 40 anni per la “promozione dell’uomo e il bene del paese”. La revisione del Concordato e l’introduzione dell’8xmille alla Chiesa cattolica hanno offerto la base per una rinnovata collaborazione e la costruzione di intese, accordi e servizi di promozione della cultura al servizio del Paese. Per partecipare alle visite, che saranno accompagnate da narratori della Delegazione FAI Valle di Susa, ci si potrà prenotare direttamente allo stand allestito davanti alla cattedrale. La partecipazione è a offerta libera. Per ulteriori informazioni mandare una mail all’indirizzo museo@centroculturalediocesano.it .