dal COMUNE DI COAZZE
COAZZE – Leggiamo che la lista di minoranza “Coazze bene comune” durante l’ultimo consiglio comunale eseguito per le vicissitudini note a tutti, in videoconferenza, ha richiesto al gruppo di maggioranza: “In previsione dei possibili avanzi di gestione (chissà cosa gli fa pensare che ci saranno avanzi di gestione e non disavanzi: perdurando la problematica Coronavirus, non è detto che i nostri cittadini riescano ancora a pagare regolarmente le tasse) chiediamo venga attuata tutto ove possibile una diminuzione della tassazione comunale in favore di artigiani, commercianti e delle famiglie più deboli almeno per l’anno 2020″.
Ci paiono anche richieste sensate e che la nostra amministrazione prenderà in considerazione appena saranno esattamente individuabili le conseguenze economiche di questa pandemia.
Lo faremo a maggior ragione perché sin dai suoi inizi questa nostra amministrazione, ha trovato una costruttiva collaborazione all’interno della “Commissione Permanente” istituita per la prima volta nella storia del nostro Comune con i due candidati sindaci non eletti.
Ci vengono inoltre richieste riduzioni sulla Mensa, sullo Scuolabus, uno stanziamento supplettivo in favore dei gruppi di Protezione Civile, aiuti alle famiglie come sostegno scolastico, doposcuola, acquisto di strumenti idonei allo svolgimento della didattica a distanza, praticamente ci viene richiesto di tutto e di più.
Non ci rivolgiamo ai due candidati sindaci che fanno parte della Commissione Permanente e che sono entrati solo da questa legislatura nella vita politica del paese, ma ci rivolgiamo a chi era presente nella precedente amministrazione in qualità di vicesindaco, e che nella precedente campagna elettorale aveva promesso tutto quanto ora richiede a noi, per poi disattenderlo clamorosamente nei cinque anni di sua amministrazione.
Ed ancora, come si fa ad ipotizzare “possibili avanzi di gestione” se nei suoi cinque anni non è stata capace di ristrutturare la scuola media “Giulio Nicoletta” (ecco la titolazione è stata fatta dalla sua amministrazione, ma solo quella), in cinque anni sono solo stati capaci di trovare un finanziamento che a malapena copre il 60% del fabbisogno, lasciando ai posteri, cioè a noi, l’onore ma soprattutto gli oneri della sua ristrutturazione.
Per non parlare dei loculi, la precedente amministrazione Allais aveva realizzato in dieci anni: cento loculi e cento cellette, l’amministrazione della nostra ex vicesindaca, ha realizzato solo la misera quantità di sedici loculi, tanto che abbiamo dovuto richiedere il nulla osta al Prefetto, per realizzarne venti in assoluta urgenza la settimana scorsa, visto che ne era rimasto uno solo.
Ci limitiamo a citare solo questi due casi. L’amministrazione comunale ha sempre lavorato sin dal primo minuto dell’insorgere dell’emergenza Covid-19 in maniera fattiva sul territorio al fianco e in collaborazione con le associazioni e le forze impegnate in prima linea che continuiamo e continueremo a ringraziare come abbiamo fatto fin dall’inizio.