RICEVIAMO DA TELT
Il Cda di TELT ha approvato l’affidamento della direzione lavori per lo scavo dalla Francia del tunnel di base della Torino-Lione lungo 57,5 km. L’appalto, stimato in 90,6 milioni di euro, è suddiviso in tre lotti che coprono il tratto del tunnel compreso tra il confine italo-francese e l’imbocco a Villard-Clément, nel Comune di Saint-Julien-Montdenis.È in corso la procedura per l’assegnazione di un quarto lotto di direzione lavori, lato Italia.
I raggruppamenti vincitori, costituiti dalle società di ingegneria europee di più alto livello nel campo dei lavori in sotterraneo, hanno il compito di progettare e redigere gli appalti per la costruzione del tunnel di base del Moncenisio e assicurare la direzione lavori nella fase di realizzazione dell’opera. Questi lavori rappresentano oltre l’80% delle gallerie da realizzare.
Lotto 1, direzione lavori a partire dall’ingresso della discenderia di Villerodin-Bourget / Modane.
Ha una lunghezza di 24 km e un valore di circa 40 milioni di euro. E’ il tratto più lungo e con le coperture più alte (intorno ai duemila metri) che sarà scavato con due frese. Il contratto ha una durata di 10 anni.
L’appalto è stato assegnato al raggruppamento ALLTI – Alliance Lyon Turin Ingénierie, costituito dalle società Arcadis e BG Ingénieurs Conseils, Neosia (ex Tecnimont Civil Construction), Lombardi Ingénierie e Amberg.
Lotto 2, direzione lavori tra le discenderie di La Praz e Saint-Martin-la-Porte.
Riguarda lo scavo della canna nord del tunnel di base tra le due discenderie, dove si sta realizzando la galleria geognostica nell’asse e nel diametro della canna sud. Questo lotto comprende anche lo scavo delle due canne in direzione di Modane a partire dalla discenderia di La Praz, per un valore totale stimato in 37 milioni di euro e una lunghezza di circa 21 km, da realizzare in 10 anni con l’impiego di 3 frese.
Capofila del raggruppamento aggiudicatario è la società Setec TPI, che si è presentata per la gara con Systra, Italferr e Pini Swiss Engineers.
Lotto 3 direzione lavori dall’imbocco di Villard-Clément.
Questa parte, lunga circa 5 km, è realizzata con metodo tradizionale. La durata del contratto è di 4 anni e mezzo per un valore stimato in 13,7 milioni di euro. L’appalto è stato affidato al raggruppamento Inalpage, il cui capofila è Egis, in partnership con Ingerop, Alpina e Geodata.
“L’affidamento di questo contratto è uno snodo determinante per avviare la realizzazione del tunnel di base della Torino-Lione – dichiara il Direttore generale di TELT, Mario Virano – Inoltre, tutti i raggruppamenti aggiudicatari per la direzione lavori, su richiesta della società, annoverano al loro interno commissioni di esperti che racchiudono le massime personalità del mondo del tunneling e dei lavori in sotterraneo, da attivare nei casi di problematiche tecniche particolari”.
Finalmente si incomincia con l’assaggio della grande Torta…..abbiamo da finanziare la campagna elettorale e non solo…..
Merde!
Tanto per cominciare……………….
TELT dovrebbe essere così gentile da darci notizie sulla talpa “Federica”.
E’ tornata a scavare dal 01 febbraio come da precedenti annunci (diramati solo in Francia) o le otto Ferrari da Formula 1 cui era stata associata sono definitivamente finite dallo sfasciacarrozze?
Una notizia elettorale e per la massa: ecco stanno per iniziare i lavori finalmente! In effetti un appalto per DIREZIONE LAVORI significa che qualcuno dovrà in futuro, QUANDO iniziassero gli scavi, gestire il controllo di buona esecuzione degli stessi. Ma l’aspettto più agghicciante è che il Direttore dei Lavori se lo sceglie TELT che eseguirà i lavori non il Committente cioè NOI cittadini italiani e francesi che pagheremo l’opera, per le scelte dei nostri governi.
A Firenze per i Tunnel TAV il Direttore Lavori lo scelse il General Contractor con accordo sottobanco per 24 milioni contro i 40 previsti dall’appalto RFI. Non ha mai controllato, ha certificato opere in più del preventivo ed è finito sotto processo.In pratica: è come se ti fai costruire la casa da un’impresa ed è lei a scegliere chi controllerà se i lavori sono fatti a regola d’arte.
Ma si sa, tengono famiglia.