TELT, Tunnel Euralpin Lyon Turin, ha consegnato all’Unione europea alle 9.43 il dossier di Italia e Francia con la richiesta di finanziamento, per un importo di circa 1,2 miliardi per oltre 3 miliardi di lavori, per la realizzazione della sezione transfrontaliera della futura linea, merci e passeggeri, Torino-Lione.
La sezione transfrontaliera della Torino Lione, di cui TELT è responsabile dei lavori di realizzazione e della gestione della futura infrastruttura, ha una lunghezza di circa 65 km tra Saint-Jean-de-Maurienne in Savoia e Bussoleno in Piemonte. L’opera comprende il nuovo tunnel di base del Moncenisio, a doppia canna di 57 km (l’opera principale della nuova infrastruttura), le stazioni internazionali di Susa e di Saint-Jean-de-Maurienne, con gli impianti ferroviari per l’esercizio e la manutenzione della linea, le interconnessioni alla linea storica Torino-Frejus-Chambery e le opere connesse, tra cui le 4 gallerie di servizio (discenderie) e i due pozzi di ventilazione.
La domanda di finanziamento per il programma pluriennale 2014-2020, che segue la conferma dell’impegno per la realizzazione dell’opera di François Hollande, Presidente della Repubblica francese, e Matteo Renzi, Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica italiana, risponde all’invito a presentare progetti relativi al Mécanisme pour l’Interconnexion en Europe (MIE), lanciato dalla Commissione europea l’11 settembre 2014.
Con la consegna di questa mattina si conclude l’intenso ciclo preparatorio alla fase esecutiva, che ha visto: l’approvazione del Progetto Definitivo della tratta italiana della sezione transfrontaliera, l’assegnazione della gara per la certificazione dei costi alle società Groupement Tractebel Engineering SA / TUC Rail, la nascita del nuovo promotore e la firma del protocollo addizionale per l’avvio dei lavori firmato dai ministri Maurizio Lupi e di Alain Vidalies.
Il tunnel di base del Moncenisio sarà scavato alla base della montagna tra 570 e 474 metri sul livello del mare. Presenta un “profilo di pianura” con un tracciato quasi piatto, con una pendenza massima del 12,5‰, contro quella attuale del 30‰), e un percorso progettato per una velocità di riferimento di circa 100 km/h per le merci e 220 km/h per i passeggeri. Secondo la Telt, “Il tunnel permetterà di realizzare un notevole risparmio energetico e garantisce le migliori condizioni per l’affidabilità, la rapidità, la sicurezza del trasporto ferroviario destinato sia alle merci sia ai passeggeri”.
Proseguono in Italia e in Francia i lavori di realizzazione delle gallerie esplorative ai cantieri di Chiomonte, dove sono stati raggiunti i 2400 metri, e di Saint-Martin-La-Porte, iniziati a gennaio 2015.