Si apre un nuovo tavolo di dialogo sulla Tav con il governo e i sindaci No Tav della Val Susa. La notizia è stata resa nota dal ministro Del Rio e il sindaco di Susa oggi pomeriggio al Lingotto di Torino. “Sarà un tavolo che serve per discutere serenamente del progetto dell’opera – spiega il ministro Del Rio – anche se non è condiviso da molti, ma vogliamo renderlo accettabile nella misura migliore. Cerchiamo di recuperare il tempo perduto, discutere serenamente nell’interesse vero della nostra comunità”. Del Rio ha ribadito “la centralità del corridoio europeo, la presenza dell’opera per noi non è in discussione”.
Sul nuovo tavolo con il governo, il sindaco di Susa Sandro Plano ha detto: “Noi continuiamo a ribadire che siamo contro la tav, le argomentazioni del ministro e del commissario non ci hanno convinto, ma la situazione in Valle non è tranquilla, dobbiamo trovare tutti insieme il metodo giusto per superare questo impasse. Siamo stati critici e siamo critici sull’Osservatorio, in questo tavolo ci sentiamo liberi di esprimere le nostre opinioni. Si apre una stagione di confronto, almeno ci parliamo come dice Foietta, e poi speriamo di trovare delle soluzioni”.
A proposito delle compensazioni per la Val Susa, Plano ha aggiunto: “Non vogliamo usare la parola compensazione. Ribadisco che alcuni interventi sono dovuti al territorio, come avviene per le Valli di Lanzo e Pinerolese”.
Il nuovo tavolo come si riunirà? “Sarò io con Plano a definire l’agenda – ha risposto il commissario Foietta – parte con la massima informalità il mandato di convocare una prima riunione tra i Comuni della Val Susa, al tavolo parteciperà anche Regione e Città Metropolitana, oltre ai sindaci della Val Susa. La prima riunione sarà dedicata a definire un’agenda. Si dovrà mettere a conoscenza i sindaci sulla progettazione (della Tav) e sulla programmazione dei lavori, sullo sviluppo e tutti gli aspetti collegati. Oltre a confrontarci sui vari problemi che esistono”.
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