Le trivelle tra Buttigliera ed Avigliana hanno già terminato il loro lavoro, almeno per ora. La notizia dell’avvio degli scavi aveva provocato una sollevazione da parte del movimento No Tav, che ieri sera si è radunato comunque sul piazzale del cimitero, pronto all’azione per contrastare gli scavi, anche se già nel pomeriggio la ditta Eurogeo srl aveva terminato (in anticipo) i sondaggi, togliendo il cantiere allestito da lunedì. “I sondaggi finora condotti sono sufficienti all’analisi geotecniche degli ambiti delle future fermate ferroviarie di Buttigliera, Grugliasco e Orbassano – spiega il commissario dell’Osservatorio, Paolo Foietta – nel prosieguo della progettazione, solo se i progettisti lo riterranno necessario, saranno fatti in questi ambiti ulteriori prospezioni geologiche”.
I sondaggi effettuati da lunedì a martedì sarebbero quindi bastati ai promotori della Tav per “tastare” il terreno dove sorgerà la nuova stazione ferroviaria della bassa Val Susa, frutto delle opere di compensazione richieste dal Comune di Buttigliera Alta. Nonostante l’ordinanza del sindaco preveda altri scavi fino alla prossima settimana, per ora non ci dovrebbero essere altre operazioni in Val Susa. A proposito delle trivelle, interviene anche Eugenio Coatti, presidente della Eurogeo srl: “La nostra società, del tutto indipendente sotto il profilo “ideologico” riguardo alla questione Tav, opera nell’ambito – e si limita questo – delle indagini geognostiche e geologiche, attività fondamentali per il sostentamento dell’azienda e delle 30 famiglie che da essa vengono beneficiate. Gradiremmo pertanto che non si creassero contrapposizioni con le realtà locali, dal momento che operiamo da 18 anni a livello nazionale e internazionale in sintonia e nel rispetto dei luoghi e delle persone che ci ospitano”. E aggiunge: “Eurogeo non si occupa da sempre della Torino-Lione, ma opera nella zona da pochi giorni. Abbiamo tuttora ottimi rapporti con tutti e ci teniamo a mantenerli tali, dal momento che il nostro unico interesse è quello di lavorare. Dirò di più, abbiamo sovente operato nella zona per eseguire pozzi ad uso irriguo ed idropotabile per i privati e per le amministrazioni di qualsiasi bandiera, e uno dei nostri operatori più esperti, con noi dall’inizio, è proprio della Val di Susa”.