DALL’UFFICIO STAMPA DI DAVIDE GARIGLIO (parlamentare Pd)
“Commissariare il tratto italiano della Tav Torino – Lione per accelerare la realizzazione dell’opera”: questa la richiesta di Davide Gariglio, capogruppo Pd in Commissione Trasporti della Camera dei Deputati.
“Il Dpcm discusso oggi in commissione e relativo all’individuazione degli interventi infrastrutturali sottoposti a commissariamento presenta alcune linee ad alta velocità del sud Italia come la ‘Salerno-Reggio Calabria’ la ‘Taranto-Potenza-Battipaglia’ e la ‘Palermo-Catania-Messina’. E’ francamente inaccettabile che rimanga fuori la Torino – Lione con il rischio reale che, una volta terminati i lavori del tunnel transfrontaliero, i treni ad alta velocità debbano utilizzare da Bussoleno al capoluogo piemontese una linea che risale al 1800, vanificando quindi sforzi ed investimenti fatti. Chiediamo che anche tale tratta venga inserita nel prossimo Dpcm che verrà emanato a giugno”: conclude Davide Gariglio.
Sig Davide se i cervelloni politici di Roma oggi hanno lasciato fuori la To
Lyon, mi farei qualche domanda. E se viene in questa valle troverà qualcuno che le darà delle risposte. Buona pasqua.
La questione è di semplice natura giuridica e di garanzia delle istituzioni democratiche.
In soldoni.
La Costituzione, massima espressione legislativa del nostro Paese, demanda all’organo legislativo l’emanazione delle leggi che, dopo la loro approvazione, assumono carattere ordinario e sono valide per tutti.
I Commissariamenti sono per loro natura straordinari e strettamente legati a contingenze di estremo rilievo che possano giustificarli (l’ultimo in ordine di tempo con esito virtuoso risale al terremoto in Friuli del 1976, i successivi, Viadotto Morandi compreso, di virtuoso hanno avuto ben poco) da utilizzarsi con somma parsimonia ed oculatezza.
Invocarne, e concederne, ad ogni piè sospinto è semplicemente volontà di non volere sottostare a regole scritte per tutti e nell’interesse di tutti.
Non stupisce quindi che un personaggio come Gariglio, ben lungi dall’avere un democratico rispetto, oltre degli altri, anche di se stesso e del suo ruolo politico , si riveli geloso dei commissariamenti elargiti altrove, invocandone uno anche per il costosissimo giocattolo Tav (non solo il tunnel ma anche la tratta italiana) tanto caro al suo partito.
Anziché Todos Caballeros, come volle Carlo V per premiare gli algheresi, Todos Commissarios con qualche affiorante premura di dover cambiare ancora una volta il nome al suo partito, per levargli l’impiccio del suo scomodo ed anacronistico aggettivo.
Che l’ombra di Pericle se ne ritorni in Atene con le sue assurde farneticazioni, sopravvengano i Trenta Tiranni, allora imposti da Sparta, ora (ancora imposti) perché ce lo chiede l’Europa.
Ascolta i tempi sono cambiati e fino a prova contraria nel 1989 il referendum consultivo italiano per ingresso in EU ha dato esito negativo e anche l’ ultimo.Quindi visto che l’ Ue come sempre ci sfrutta agli italiani dell’ Ue non gliene frega un piffero.E Draghi dell’ ultimo referendum cos’ ha capito? Vogliamo abolire i Parlementari non fare un’ altro ministero.E il potere più grande del cittadino e’ il voto.Fanno cio’ vogliamo e vanno su , altrimenti stanno giu’! STOP!
Il Sig. Davide forse non sa tutto ?. La tratta da Bussoleno a Torino ormai ha ben poco della linea originaria risalente al 1800. Infatti negli anni ha subito continuamente numerosi ammodernamenti che hanno richiesto importanti investimenti pubblici. In grado di ospitare TGV e treni merci ormai da decenni, in realtà è stata snobbata e volutamente ” dimenticata” DALLE MERCI E DAI PASSEGGERI IN CONTINUO E COSTANTE CALO IN BARBA ALLE ROSEE E SENZA ALCUN FONDAMENTO SUPERGONFIATE PREVISIONI DI TRAFFICI INESISTENTI .
Purtroppo il capogruppo PD alla camera, con i suoi nuovi compagni di viaggio ( 5 stelle, pdl, lega ecc. ) dimostra il totale scollamento dalla realtà della nostra classe dirigente e non si accorge che la situazione attuale della nostra nazione è al totale collasso sociale, relazionale, sanitario ed economico e che l’ esigenza effimera del TAV scomparirà difronte al crollo ormai imminente del castello di carte mediatico legato alla pandemia e all’ improbabile risposta socio sanitaria data dalle nostre autorità sospinte dall’ onda dei borsellini finanziari ( la salita di Draghi ha miracolosamente abbassato lo spread e alzato i guadagni delle grandi multinazionali quotate in borsa) e delle lobby farmaceutiche.
Il maldestro tentativo del Sig. Gariglio di distrarre il popolo affamato di ospedali e posti letto ( quelli che il suo partito e i suoi amici hanno fortemente voluto chiudere in tutto il Piemonte e soprattutto nell’ odiata val di Susa ) la dice lunga su quanto siano false le dichiarazioni continuamente strombazzate del tipo ” la salute al primo posto ” . Salute che , almeno in Piemonte, è SEMPRE arrivata dopo tunnel ferroviari , inutili grattacieli e caccia bombardieri F35.
Purtroppo , quello che non è riuscito a fare la ragione e il buon senso del movimento NO TAV ( ovvero fermare un grande meccanismo distorto) , lo farà la mafia, la corruzione e le prossime emergenze socio sanitarie intenzionate a divorare fino all’ ultimo spicciolo degli oltre 200 miliardi €. inutilmente messi a disposizione da un’ Europa sadica e vendicativa; dei quali 140 da restituire in cessione di sovranità e dignità.
Ma forse era quello che si era progettato di fare fin dall’ inizio e che il coronavirus ha dato una mano a realizzare….
Mauro Galliano- Condove-
Caro sig.Mauro Galliano ma lei davvero crede che i professionisti che studian i coronavirus da decenni non sapessero cosa avevan per le mani??? Hanno spiegato che studiavano anche l’ effetto di alcuni coronavirus sul miocardio.5/6 anni fa circa ho visto un filmato di un ospedale lombardo Di Brescia mi pare dove documentano forti polmoniti virali sconosciute . Difficile credere che un esperto essendo esperto non lo sappia! Elisabetta B.
Documentavano
argomenti più importanti non ne abbiamo vero ?
Dario, se gli ospedali sono al collasso è perchè hanno sempre fatto tagli alla sanità per finanziare “argomenti più importanti” TIPO TAV, come li chiama lei. Coi soldi “europei” hanno investito 4 miliardi nella SANITA CHE CREA MIGLIAIA DI POSTI DI LAVORO e 14 nelle grandi opere inutili che non danno lavoro.
e’ STATISTICAMENTE PROVATO CHE a parità di investimento l’occupazione è 10 volte inferiore.
Forse l’ avra’ scritto perche’ e’ stufo di questo argomento dove non se ne va a capo.
Risale al 1800? Non lo sapevo! E vi rendete conto che bene va ancora??? Ecco perche’ va usata, perche’ i vecchi lavori sono i migliori! Sono contraria allaTav , ho 43 anni e pensate che prima di invecchiare e morire riusciro’ a vederla o no? Parlate parlate , bravi bravi , come nella canzone di Mahmut del festival: volevi solo soldi soldi….
Mister Ciuf-Ciuf vieni con tutta il tuo ufficio-stampa in gita scolastica (tanto paghiamo sempre tutto noi) a vedere la linea del 1800 A.C.!
Il Gariglio non ha ancora percepito l’inutilità dell’opera. O non vuol capire o è mal informato. Questo buco è fonte di sperpero e non utile. A margine aggiungo che proponevano finanziamenti per ristrutturare le abitazioni a Chiomonte, alberghi per il personale che lavorava in cantiere e altre mirabolanti iniziative. I cantieri delle “grandi opere” hanno la mensa al loro interno e gli operai sono alloggiati nelle baracche interne…….
Discorsi lunghissimi per dire no. L’opera prima si completa e meglio è. (Punto).Ogni atto che serve allo scopo è importante.
D’accordissimo con Stefano R. se fossimo anche ancora nel 1991 quando personaggi del tutto disinteressati come Pininfarina Senior (Sergio) e Agnelli Junior (Umberto) facevano scrivere ai loro pennivendoli dell’epoca che in capo ad una manciata di mesi la linea sarebbe stata satura.
Fonte “La Stampa”:
Pininfarina sostituisce Agnelli alla presidenza del Comitato Promotore e comincia a lanciare i suoi messaggi ” il collegamento con il traforo sotto il Moncenisio è vitale per tutta l’economia italiana ” ” L’attuale linea Torino Lione è quasi satura” ” subito i treni ad Alta velocità o sarà troppo tardi”.(Punto).
Ogni atto che una moltitudine di sapienti promotori ha fatto in trent’anni per raggiungere lo scopo è stato importante per avere, se mai riusciranno a farlo, un tunnel sotto le Alpi tra dodici anni ed il collegamento AV con Lione mai.(AriPunto, forse da un calabrone fondoschiena).
Tav in lockdown. Per il bene dei fondi pubblici e per non essere sommersi dalle micropolveri dovute ai lavori.