di DANIELA RUFFINO (Deputata Forza Italia)
La convocazione dei sindaci della Valsusa presso il settore Infrastrutture strategiche della Regione Piemonte è il passo atteso da tempo per passare dalla fase progettuale a quella realizzata delle misure compensative ai territori interessati dalla Tav. È utile ricordare che le compensazioni di carattere ambientale, territoriale e sociale connesse all’opera non costituiscono in alcun modo il risarcimento di un danno ambientale, la cui inesistenza è garantita dal progetto approvato e dal controllo operato sulla sua esecuzione.
A beneficiare di questo primo lotto di misure sono molti Comuni. Chiomonte, per fare un esempio, potrà completare la metanizzazione e, insieme al Comune di Giaglione, vedrà la messa in sicurezza dei percorsi naturalistici. Insieme al Comune di Gravere, si avvierà a realizzazione il recupero paesaggistico e la valorizzazione dell’agricoltura montana. Come pure a Bussoleno saranno realizzati i laboratori di trasformazione, promozione e vendita dei prodotti delle filiere locali. Si tratta, complessivamente, di interventi quantificabili in circa 35 milioni di euro.
“È utile ricordare che le compensazioni di carattere ambientale, territoriale e sociale connesse all’opera non costituiscono in alcun modo il risarcimento di un danno ambientale, la cui inesistenza è garantita dal progetto approvato e dal controllo operato sulla sua esecuzione.”
Chissà se per la realizzazione di una discarica di rifiuti tossico nocivi a Giaveno (con progetto approvato e esecuzione controllata) la ruffino avrebbe la stessa opinione…
E’ un vero peccato che Daniela Ruffino non sia riuscita a far passare il TAV a Giaveno e in Valsangone ( nonostante più di uno dei tracciati in progetto lo prevedesse) , avrebbe potuto ” metanizzare anche lei le borgate, mettere in sicurezza i percorsi naturalistici, valorizzare l’ agricoltura montana e realizzati i laboratori di trasformazione, promozione e vendita dei prodotti delle filiere locali “.
Auguro ai Giavenesi che la sua capacità , intelligenza e generosità portino al più presto una bella grande opera anche a casa loro così da poterli far godere e gioire al massimo così come ha fatto con i valsusini.
Il suo nome e cognome resteranno a imperatura memoria incisi tra i giusti che hanno preferito fare del bene a casa d’ altri e non a casa propria. Commovente !
Mauro Galliano- Condove-
Fantastico!
Suggerirei una TAV Valsangonese affiancata da una bella metropolitana per torino!
Tutta la Valsangone le sarebbe grata per secoli e secoli.
Vediamo se ci riesce
La metanizzazione di chiomonte che cosa c’entra con le compensazioni? se vogliono vendergli il metano devono fassi il metanodotto coi loro soldi , non che lo paghiamo noi!!!
questo è un bel reghalo alle aziende fornitrici.
Posso pensare male? faro’ peccato, ma quasi sicuramente non mi sbaglio.
..il risarcimento di un danno ambientale, la cui inesistenza è garantita dal progetto approvato e dal controllo operato sulla sua esecuzione.
Per cortesia signora taccia…farebbe sicuramente una migliore – nel senso di meno peggiore – figura…