COMUNICATO STAMPA DELL’UNIONE MONTANA VALLE SUSA
BUSSOLENO – L’Unione Montana Valle Susa esprime la propria solidarietà alle aziende del territorio che, negli ultimi giorni, sono state oggetto di atti intimidatori, condannando con fermezza qualsiasi forma di pressione o violenza che tenti di ostacolare il diritto di cittadini e imprese a operare liberamente e in sicurezza: “La nostra comunità deve essere un luogo dove i cittadini, le imprese e i lavoratori siano liberi di svolgere le proprie attività senza timore per la propria sicurezza o quella dei propri beni. La convivenza civile e il rispetto delle regole sono principi imprescindibili che garantiscono la serenità e il benessere di tutti”.
L’Unione Montana, sostenendo con determinazione il diritto di ciascuno a lavorare e manifestare, invita a mantenere un clima di dialogo e rispetto, perché solo attraverso il confronto pacifico e la cooperazione è possibile affrontare le sfide che riguardano il nostro territorio.
Con le parole che si leggono in questo comunicato di condanna agli atti vandalici, la comunità montana si rivolge esclusivamente alle aziende che lavorano e a coloro che manifestano ( quindi il movimento no tav ) . Nessun riferimento a possibili depistaggi , frange esterne o provocatori.
La storia ( anche recente ) italiana pare sconosciuta all’ ente che con il peso di questo comunicato ha già emesso ( legittimamente ) la sua sentenza.
Lei continua ad arrampicarsi sui vetri.
Fuori tempo massimo,come al solito…
Perché tutti usano “specchi” e solo Lei usa “vetri”?
Gli specchi La turbano? Prova repulsione a guardarsi in faccia?
E cioè?
Vedo del disagio mentale nel suo commento.
Forse per vederlo si è deciso a guardarsi in uno specchio, la repulsione a che livello è arrivata?
Si faccia curare,lei è peggiorato…