Tragedia all’ospedale di Pinerolo questa mattina. Alle ore 7:50 circa, in sala parto dell’ospedale “E. Agnelli”, per cause in fase d’accertamento, è deceduta una donna brasiliana di 26 anni, abitante nel pinerolese. La donna, a causa di una complicazione durante il parto, è stata sottoposta al taglio cesareo d’urgenza.La partoriente è deceduta mentre la neonata è stata trasportata all’ospedale “Santa Croce” di Cuneo per una crisi respiratoria. La cartella clinica è stata sottoposta a sequestro. Indagano i carabinieri di Pinerolo.
La versione dell’Ospedale
Presso la Ostetricia-Ginecologia dell’Ospedale Agnelli di Pinerolo è deceduta questa mattina una giovane donna di 26 anni in sala parto nel corso di un intervento cesareo effettuato in via d’urgenza ; la Direzione generale dell’Azienda è immediatamente intervenuta per analizzare nel dettaglio il percorso clinico seguito dalla paziente per accertare le possibili cause di decesso e verificare la correttezza clinica dell’operato di medici ed operatori.
La paziente è stata ricoverata alle ore 11 del 19 ottobre alla 41^ settimana di gravidanza; gli esami a cui viene sottoposta compreso quello cardiotocografico sono regolari e non evidenziano problematiche per la neonata.
Martedì 20 ottobre alle ore 6,50 viene stimolata l’ induzione al travaglio stante che la paziente, giunta a termine, non aveva contrazioni spontanee. Si tratta di una procedura normalmente eseguita in questi casi durante la quale viene effettuato il monitoraggio della mamma e del feto che risultano entrambi nella norma.
Alle ore 22 del 20 ottobre la paziente inizia a riferire le prime contrazioni irregolari con battito cardiaco fetale regolare; alle ore 2 le contrazioni si regolarizzano .
Alle ore 5,20 la paziente chiama l’Ostetrica lamentando che alle contrazioni si associano stimoli di spinta da parto ; l’ostetrica trova la paziente in bagno e l’invita a recarsi a letto alla presenza del marito per effettuare un nuovo tracciato cardiotocografico. Nel frattempo mentre l’ostetrica si reca a prendere i guanti da visita, la paziente perde conoscenza per cause in corso di accertamento in sede di autopsia.
Immediatamente iniziano le operazioni rianimatorie e contemporaneamente viene trasferita nell’attigua sala cesarei per intervento cesareo in emergenza, presenti in sala due anestesisti, il ginecologo, il pediatra e l’ostetrica.
Alle ore 5,40 viene estratta la neonata di cui si prendono cura un anestesista ed il pediatra allertando immediatamente il centro di terapia intensiva neonatale di riferimento ( presso l’Ospedale di Cuneo) che nello stretto tempo necessario vengono a prelevare con ambulanza protetta la neonata per le cure del caso.
Nel frattempo continua l’intervento in sala e si verificano due arresti cardiaci , nel primo dei quali la paziente viene recuperata nel secondo purtroppo ciò non si rende possibile continuando ma inutilmente ogni tentativo di rianimazione fino alle ore 7,00.
Si esprime alla famiglia il più sentito cordoglio in un momento così drammatico; sarà cura dell’Azienda assicurare ogni eventuale ulteriore informazione aggiuntiva.
Sul caso è in corso un accertamento da parte della Procura della Repubblica , alla quale sono stati forniti gli atti e le informazioni necessarie.