GIAVENO – È stata emessa la sentenza “finale” sulla tragedia dell’Aquila di Giaveno. La Corte di assise d’Appello di Torino ha confermato le 2 condanne per la morte del motociclista di Villar Focchiardo Alessandro Gino, ucciso a colpi di pistola il 12 gennaio 2017. I giudici hanno condannato il 25enne Eric Romano a una pena di 17 anni e 4 mesi di reclusione. Eric Romano rispondeva delle accuse per l’omicidio di Alessandro Gino e del tentato omicidio di un altro biker, Pierluigi Ozello. Il padre Claudio Romano è stato invece condannato a 10 anni di carcere, pena ridotta con l’attenuante del “concorso anomalo” in omicidio, ossia di aver commesso un reato “diverso” da quello voluto. Il terzo imputato Manuel Morisciano, era già stato condannato a seguito del processo a rito ordinario, a 11 anni di reclusione.
La tragedia dell’Aquila di Giaveno è stata caratterizzata da varie sentenze, con una lunga battaglia giudiziaria nel corso degli anni. Nella sentenza di primo grado, Eric Romano era stato condannato prima a 18 anni, e poi a 16 anni in nella sentenza d’appello. Il padre Claudio Romano, invece, nella sentenza di primo grado era stato condannato a 16 anni, e poi in appello a 14 anni e 8 mesi.
Dopo il ricorso in Cassazione, la tragica vicenda si è ora conclusa con quest’ultima sentenza della Corte di assise d’Appello e la conferma delle 2 condanne: per Eric Romano 17 anni e 4 mesi di reclusione, per il papà Claudio Romano 10 anni di carcere.
