SANT’ANTONINO DI SUSA – È Anton Matarazzo la vittima dell’incidente in montagna avvenuto oggi, mercoledì 20 marzo. La tragedia è avvenuta sotto la punta del Monte Muret, spartiacque tra Val di Susa e Valle di Viù in provincia di Torino, nei pressi del Rocciamelone. Matarazzo stava effettuando una traversata con un compagno, quando intorno a quota 3000 metri appena sotto la punta è precipitato in un canalone per circa 200 metri.
Anton Matarazzo aveva 51 anni (ne avrebbe compiuti 52 il 4 aprile) ed era nato a Torino. Lavorava come idraulico ed era volontario dei vigili del fuoco.
Il suo compagno ha immediatamente chiamato i soccorsi, intorno alle 11.30 ma l’intervento si è dimostrato subito complicato a causa del forte vento che imperversa in zona. L’eliambulanza 118 si è portata in zona e con l’aiuto di un tecnico di soccorso alpino della locale stazione ha sbarcato l’equipe sul posto e recuperato il compagno che si trovava in una zona pericolosa e sotto choc. Nel frattempo il medico ha constatato il decesso e ottenuto dai Carabinieri l’autorizzazione al prelievo della salma. Tuttavia sono stati necessari diversi tentativi, sempre con l’elicottero 118, per recuperare il personale a terra e la salma. Finalmente il corpo è stato consegnato ai Carabinieri che hanno proceduto con le operazioni di Polizia Giudiziaria.