di CINZIA PACHETTI
TRANA – Oggi ci risvegliamo con un mondo un pochino più pulito grazie al gruppo PuliTrana che anche questa volta non si è risparmiato.
Oggetto della pulizia questa volta è stata la Frazione di San Bernardino e alcune Borgate limitrofe.
La giornata ha avuto inizio alle ore 9.00 del mattino presso il centro dello sponsor principale di questo evento, ovvero la Kriccattiva. In questa sede i vari volontari, accolti con una colazione rinvigorente, sono stati suddivisi in 6 gruppi, in modo da gestire più zone possibili con un numero adeguato di addetti.
A ciascun gruppo è stato assegnato un kit per la pulizia, composto da guanti, scopa, paletta, sacchi e ai vari volontari sono state offerte bottigliette d’acqua e cappellini per il sole.
I gruppi sono partiti alle 9,30 per rientrare circa alle 11,30 ricchi di sacchi (circa una sesantina) suddivisi nelle varie tipologie di rifiuti raccolti. Nel dettaglio le aree oggetto di pulizia hanno presentato particolari punti utilizzati come vere e proprie discariche, in cui sono stati ritrovati: borse, giochi per bambini, televisori, sanitari, elettrodomestici, scarpe, inerti e un numero considerevole di cicche di sigaretta, bottiglie di vetro e plastica.
Il rientro è stato accolto con un rinfresco condiviso con gli operatori dell’AIB che come sempre ha fornito il suo supporto per smaltire l’intero carico presso l’Ecocentro cittadino.
Come ogni bel progetto, PuliTrana nasce dalla sinergia di più gruppi.
Questa giornata richiede quindi dei ringraziamenti: a tutti i volontari presenti, a tutti coloro che si sono occupati della parte organizzativa, alla Kriccattiva e al Gruppo Nostrana – La Svolta per l’iniziativa e il supporto all’intero evento. A tutti i commercianti che hanno sostenuto la causa: La Tabaccheria di Trana, Antica Farmacia di Trana, “A proposito di Pane” di Silvia Allasia, La Vecchia Locanda, Il Forno Calabro, Minimarket “Quanto Basta”. Infine un ringraziamento va a tutti i volontari dell’AIB che hanno fornito braccia e mezzi per smaltire i rifiuti raccolti.
Questo evento ha avuto lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza su un tema che in questi anni è diventato un vero e proprio problema. Nella speranza che l’entusiasmo che questo gruppo ha messo nel ripulire il bene comune sia di esempio per le attuali e future generazioni.
Oltre che…da chi viene ripulita (e congratulazioni per questo visto che se non ci sono i volontari non po’ fa nessuno, tantomeno chi dovrebbe..) sarebbe bello sapere da chi viene sporcata….
Poverini…chissà il dolore che hanno provato.