VALSUSA – Ha avuto un epilogo la truffa delle mascherine false usate contro il Covid durante la pandemia 2020, che erano state vendute all’Asl To3. Il tribunale ha condannato a 2 anni e sei mesi di carcere i due responsabili del raggiro: si tratta di due manager di una società di diritto inglese. Oltre alla condanna penale, dovranno risarcire di tasca propria 885mila euro all’Asl To3. Nella primavera del 2020, nel pieno della pandemia, l’Asl To3 acquistò una maxi-fornitura di 350mila mascherine Ffp2 al prezzo di 800mila euro, ma a seguito di una segnalazione dell’Unità di crisi anti-covid della Regione, emersero delle irregolarità da parte dell’azienda fornitrice: l’ordine arrivò all’Asl con mesi di ritardo e soprattutto conteneva semplici mascherine chirurgiche, non le Ffp2, dal valore di 10 volte inferiore. I due manager sono stati quindi condannati per truffa, mentre sono stati assolti dall’accusa di frode in pubbliche forniture.
TRUFFA DELLE MASCHERINE FALSE ALL’ASL TO3: DUE CONDANNE E RISARCIMENTO DA 885MILA EURO ALL’AZIENDA SANITARIA
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Vedremo mai i soldi che dovrebbero pagare i due condannati?? Ne dubito….
Ah mignottari non avete perso tempo per fottere, covid, terremoti va bene tutto.
Sicuramente i due manager non avranno nulla ed essendo una societá inglese…. Non gli faranno nulla, quindi tutta sta pubblicità non ha nessun senso, l’sl quei soldi non li vedrà mai.
E complimenti avete impiegato SOLO 4 ANNI X UNA CONDANNA!!!