LETTERA FIRMATA
SUSA – Ultimamente il sindaco di Susa ama riempirsi la bocca della parola “turismo” millantando grossi danni di immagine dovuti alle proteste. Forse dovrebbe sapere che l’immagine turistica della città purtroppo si danneggia già da sola senza interventi esterni, considerato lo stato in cui è ridotta la Via Francigena all’imbocco della città.
Già il percorso è stato cambiato perché su terreno privato (provare a mediare col proprietario?) quindi invece che arrivare direttamente sotto l’Arco di Augusto si finisce in un bosco, con sentiero mal segnalato e in parte sporco, per sbucare brutalmente sul tornante della Strada Statale tra le immondizie e senza ulteriori chiare indicazioni per entrare in città. Il turismo lento, quello di qualità, di chi si ferma in città e porta col passaparola appassionati di cammino da Italia e non solo, evidentemente non interessa, probabilmente l’idea vincente di turismo per il sindaco è quella dei bus francesi che si fanno la gita di qualche ora, tornano a casa con una cassa di alcolici, un panettone e tanti saluti.
Turismo in valsusa, se lo dici lentamente ti riempie la bocca…….di aria. Nemmeno fritta
Tra 2 mesi sgomberano sentiero per apertura cantiere tranquilli puliscono e accesso garantito dei turisti
L’hanno messo lì i notav
Pro-natura se ci sei batti un colpo.
Susa nn sa neanche cosa e il turismo ..sono vergognosi tutti