di PADRE CLAUDIO PAPA
SANT’AMBROGIO DI TORINO – Il Santo Natale si sta avvicinando, e in questo momento di gioia e di unione vorrei cogliere l’occasione per condividere con le novità e i progetti che stiamo portando avanti alla Sacra di San Michele.
Un nuovo spazio per il nostro tempo insieme
Il grande intervento che vogliamo realizzare prevede un nuovo ascensore che colleghi i piani del Monastero Vecchio. Lo scopo è di rendere accessibili le zone attualmente non raggiungibili a persone disabili o con ridotta capacità motoria.
I lavori sono finanziati dalla Fondazione CRT all’interno del progetto denominato “Santuari e Comunità” che sostiene proposte innovative che uniscano interventi di restauro e recupero con azioni di promozione culturale per lo sviluppo socio-economico locale dei santuari.
Nell’ambito di questo progetto è nata l’urgenza di creare una sala di attesa che sia accogliente per coloro che utilizzeranno l’impianto di risalita, un punto di ritrovo per tutti noi che viviamo il Santuario arricchito da uno spazio per le mostre e le esposizioni temporanee.
La Fondazione CRT supporta il “Progetto Spazio Espositivo” raddoppiando l’importo di ogni donazione ricevuta. Aiuta a realizzare la sala e segui insieme gli sviluppi del Progetto. Il sostegno è davvero indispensabile. Per effettuare le donazioni cliccare il seguente link https://sacradisanmichele.com/donazioni/.
Poverino…chissà il dolore che proverà.
Perchè la sacra deve essere deturpata, da altri interventi? Non va bene così come è?
Senza interventi dalle lobbi del cemento e degli affari!!
Abbattere barriere architettoniche non è propriamente deturpare.
Evolvere in cultura il costante restauro di quello che non è un semplice monumento ma un luogo di fede e di socialità non è propriamente deturpare.
I risvolti economici conseguenti, a maggior ragione se positivi, sono un valore aggiunto e non necessariamente affari.
Colate di cemento in Valle ce ne sono sicuramente state ma non se scorgono alla Sacra.