di DIANA TASSONE
TRANA – Elisabetta Mijno, classe 1986, nata a Moncalieri, vive a Trana e può vantare un curriculum sportivo di tutto rispetto. Dopo un 9 posto a Pechino 2008, un secondo posto a Londra 2012 e due medaglie di bronzo ai mondiali del 2015, Mijno è ora in attesa di partecipare, con arco e frecce, alla sua terza paralimpiade a Rio, dove potrebbe ottenere e guadagnarsi una nuova medaglia da aggiungere alla sua collezione di successi e soddisfazioni.
L’impegno della 30enne non si limita, però, solo ad arco e frecce. Elisabetta ha, infatti, conseguito la laurea in Medicina presso la facoltà di Medicina e chirurgia San Luigi Gonzaga. Successivamente ha lasciato Trana per trasferirsi a Modena, così da poter seguire i corsi di specializzazione in ortopedia traumatologica presso l’Università di Parma.
Ad oggi, però, la campionessa si trova nuovamente a Trana, in attesa e in preparazione all’appuntamento del 10 settembre.
Dodicesima nelle qualificazioni, l’arciera dalla volontà di ferro è pronta a brillare a Rio, con il sostegno di Trana.
In bocca al lupo!