UNA LOBBY TRASVERSALE PER GESTIRE CON SITAF LA SECONDA CANNA DEL FREJUS. “NON DEVONO PASSARE 1 MILIONE DI TIR”

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Una lobby trasversale, composta da sindaci, consiglieri regionali, parlamentari ed europarlamentari, che lavoreranno ad ogni livello con l’obiettivo di contingentare il futuro traffico della seconda canna autostradale del Frejus lungo la Val Susa, limitando così il “potere” di Sitaf ed evitando che dal 2019 in Val Susa passino oltre 1 milione di tir.

È questa l’iniziativa presentata stamattina in Consiglio Regionale dal consigliere Antonio Ferrentino e il capogruppo del Pd, Davide Gariglio. “Abbiamo creato un gruppo di lavoro, che coinvolge amministratori e politici – spiega Ferrentino – il primo passo sarà l’organizzazione di un convegno, molto probabilmente a Bardonecchia, in cui affrontare tecnicamente il problema del traffico su gomma. Non vogliamo imporre numeri e dare cifre, ma la politica deve fare la sua parte. Ancor di più oggi, che la Sitaf si appresta a diventare a maggioranza privata, gli interessi diventano maggiori, con la vendita delle quote pubbliche passate recentemente ad Anas, da Città e Provincia di Torino”.

Secondo Gariglio “ci sono pressioni sia da parte elvetica che francese, affinché il tunnel del Bianco sia destinato esclusivamente al transito turistico, facendo ricadere sul raddoppio del Frejus le merci” . Per questo è nata la lobby/gruppo di lavoro, di cui fanno parte – tra i vari – i parlamentari Esposito, Borioli, Fregolent, l’europarlamentare Bresso, il sindaco di Bardonecchia Roberto Borgis, il capogruppo di Sel in Regione Grimaldi, e vari consiglieri regionali del Pd. Ferrentino ha annunciato l’interessamento al problema “anche del senatore Lucio Malan di Forza Italia, e dei 5 Stelle”. All’incontro erano presenti con sindaci e amministratori anche sette Comuni della Val Susa: Bardonecchia, Oulx, Chianocco, Bruzolo, Sant’Antonino, Caselette, Bruzolo e Borgone.

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2 COMMENTI

  1. la mafia dei colletti bianchi continua a trovare nuovi o vecchi pupazzi da manipolare sul palco delle grandi devastazioni inutili per foraggiare nuova corruzione e facili guadagni enormi con la supervisione di due partiti politici che fanno la coperta di industriali che stanno in cabina di regia pronti a usare tutto il loro potere economico e finanziario per distruggere chi è contrario ai loro progetti di spreco di risorse naturali e economiche a fronte di 10000posti di lavoro dichiarati in realtà sono più o meno 150-200……a fronte di 12000posti lavoro persi non c’è che dire per un impegno di 10-12 miliardi di euro….e come ho sentito dire ultimamente mi sa che da quelle parti c’è tanta ” spuzza”

    • Mi piacerebbe sentire qualche rappresentante dei NoTav e M5S in merito all’eventuale aumento del transito dei Tir in Valle Susa a seguito dell’apertura della nuova canna autostradale del Frejus.Dovrebbero prendere una posizione chiara,affermando che quello che dicono il presidente della regione e la sua formazione politica,non si verificherà mai,perchè i Loro calcoli erano invece di una consistente diminuzione del traffico merci da e per la Francia.Calcoli talmente precisi da rendere ridicole le preoccupazioni di oggi,ed inutile la costruzione del tunnel ferroviario.

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