MEANA DI SUSA – A volte le storie hanno davvero un lieto fine, e i momenti difficili si possono superare grazie all’aiuto di tutti. La raccolta fondi promossa da ValsusaOggi prima di Natale, per la famiglia Lussu ha avuto un ottimo esito, grazie alal generosità di tanti valsusini. La giovane Sara Lussu, figlia della coppia che ha avuto la casa in parte distrutta da un incendio a fine novembre, ci spiega come è andata: “Abbiamo raccolto con le offerte e le cassettine messe nei negozio la bella cifra di 4080 euro – spiega commossa – grazie davvero a tutti!”.
In queste settimane, da inizio dicembre a dopo l’Epifania, in tanti hanno donato piccole e grandi cifre per aiutare la famiglia Lussu, che non poteva più tornare a vivere nella propria abitazione. Fondamentale è stata la generosità di tante persone, che in modo anonimo hanno offerto il loro aiuto a Sara e ai suoi genitori.
“Ci tengo a ringraziare davvero tutti i negozi di Susa che ci hanno aiutato – aggiunge Sara – così come le parroccie di Susa, Meana, Bruzolo e Bussoleno”. Per questo motivo la famiglia Lussu ringrazia ValsusaOggi per il supporto e l’appello pubblicato, condiviso da centinaia di persone. Cos come i privati, persone sconosciute a Sara e alla sua famiglia, che hanno donato un aiuto concreto in contanti o con bonifici. Un grosso grazie anche alla raccolta fondi organizzata dai volontari dell’Ana, gli alpini della Valle. “Grazie davvero a tutti i negozi – che Sara ricorda in queste righe – la pizzeria Lo Squalo di Bussoleno e a Susa la pizzeria La Marchesa, il bar del Peso, l’Agenzia Last Minute, parrucchiere Muscatello Tagliati per il successo, l’estetista “Benessere è bellezza”, l’ediliza Di Blasi, le farmacie dell’Asilo, Canavoso e quella di Mompantero, il bar lotto Stella, la panetteria Bontempi, Sayn giocattoli, i parrucchieri Michela e Stefano di Bussoleno, Idee per la testa di Bussoleno, il bar Mickey Mouse di Giaglione, il negozio Cera e non cera di Susa, abbigliamento Da Castagna e Da Castagna Outlet di Susa, i panifici Paschero, Marzo e Cossa di Susa, Cossa Edilizia di Susa e Villar Focchiardo, i bar di Susa Stazione, Segusio, Chocolat e quello di via Palazzo di Città sotto i portici, il bar Del Sole, il ristorante Mirò di Susa, La Fazenda di Villar Focchiardo, la tabaccheria del Ponte di Susa, il negozio La Casa dei sogni e la pasticceria Io e Te senza glutine, l’Azeta Services, la tabaccheria di Meana, i market Crai di Susa in via Roma e via Francesco Rolando, così come la signora Patrizia Montanaro, che ha ospitato la famiglia Lussu nella propria casa”.
E adesso cosa succede? “Alcuni giovani si sono offerti di sistemare tutto, grazie alla cifra raccolta – spiega Sara – metà dell’alloggio è stato demolito, ed entro un mese finiranno i lavori, così la mia famiglia potrà tornare a casa. Anche mio papà sta facendo dei lavori interni. Grazie di cuore, davvero a tutti! Non mi aspettavo un aiuto così grande”.