AVIGLIANA – Una giovane valsusina ha vinto la prima selezione provinciale di Miss Italia in Piemonte: si tratta della 20enne Giulia Carrer, studentessa di ingegneria al Politecnico di Torino. Giulia si è aggiudicata la fascia di Miss Circolo Popolese a Casale Monferrato: è alta 1,75 m, ha i capelli castani e gli occhi marroni. Ha frequentato l’istituto Natta di Rivoli. Tra le sue passioni c’è la danza.
LE FOTO DI GIULIA CARRER
“È stata un’esperienza molto bella – spiega Giulia a ValsusaOggi – per la prima volta mi sono emozionata davvero. Non faccio la modella di professione, sono una studentessa. Mi è capitato di partecipare a sfilate per stilisti, ma nulla di più”. Giulia spiega perchè ha voluto partecipare al più importante concorso di bellezza in Italia: “Ho voluto provare, quasi per gioco…l’ho fatto più che altro per curiosità – aggiunge – perché è fin da piccola che guardavo il programma e mi sono sempre chiesta “chissà se un giorno ci riuscirò pure io ad arrivare fino a là…chissà come sarà”. L’ho fatto essenzialmente per questo, dato che fin da piccola sono sempre stata curiosa verso tutto e ho sempre provato ad andare oltre i miei limiti”.
Il cammino per raggiungere le finalissima nazionale in onda su La7 è ancora lungo. Grazie al titolo provinciale conquistato nel weekend, Giulia andrà direttamente alla finale regionale: sarà quello il primo scoglio. Se passerà anche quella selezione potrà partecipare alle pre-finali nazionali e poi incrociando le dita, anche alle selezioni finali. Il tutto prima di poter calcare il palco di Jesolo, accarezzando questo sogno. Ma Giulia non si monta la testa: “Anche se non arrivassi alla finalissima, sarei felice di essere arrivata almeno fino a qui…è una bella soddisfazione!”. In bocca al lupo!
Una vota ; pensavano a metter sù famiglia…………..
E una volta…..si trovava lavoro e a 50 anni pre pensionati.
…nel 2017 ancora questi pseudo concorsi che francamente mi ricordano la Fiera Franca d’Oulx quando il bestiame viene visionato dai margari, anche lì prendono le misure!! altro che parità, le donne anche nel 2017 sono schiave della bellezza, del doversi mettere in mostra a tutti i costi, di dover vendere ogni pezzo di pelle perchè hanno bisogno di sentirsi dire da degli sconosciuti che sono più belle di qualcun’altra, che tristezza! la bellezza è effimera, quando va bene dura fino verso i 40 anni, poi svanisce… è quello che siamo dentro che rimane fino alla fine… possibile che le madri non siano in grado di incoraggiare le figlie a distinguersi per l’intelligenza, le capacità lavorative, l’eccellenza, il bene che possono fare anche come volontarie; di insegnare loro che se uno esce di casa ben vestito, ben curato, deve farlo per sè stesso e non per una platea di sconosciuti che oggi ti guardano e domani ti hanno già sostituita con la miss successiva?!
Sicuramente c’è ne sono di più belle
Quando la volpe non arriva all’uva…
E poi non voglion esser discriminate! laide