di THOMAS ZANOTTI
CESANA – A partire dal 2009 la valsusina Rosangela Catalano (residente a Bousson, frazione di Cesana), comincia la sua formazione professionale in PNL (Programmazione Neuro Linguistica), focalizzandosi sulle materie quali il linguaggio del corpo, gestione emozionale, comunicazione efficace, public speaking e life coaching. In seguito, indirizza i suoi studi verso l’orizzonte della psicosomatica e della crescita spirituale intesa come evoluzione interiore dell’essere. Inoltre, la Catalano approfondisce le conoscenze esoteriche nella visione della Trasmutazione Alchemica e dal 2013 decide di ampliare i suoi studi sui temi della Massoneria. Rosangela collabora anche con registi e scrittori, nella cura della parte esoterica dei testi.
Ed è proprio grazie a questi studi che Rosangela nella giornata del 15 novembre è stata intervistata dalla creatrice e produttrice di un programma esoterico dal titolo “L’Altro Viaggio“, che andrà in onda nella serata del 23 novembre, alle 21:00 sul canale siciliano Antenna del Mediterraneo e che sarà visibile anche su YouTube.
Il suo intervento durante l’ottava puntata era relativo alla Storia della Massoneria, dalle origini fino ai giorni nostri. Temi molto importanti e svariati quelli raccontati dalla Catalano, che passano dalla Radix Davidis ai Rosacroce agli eretici fino ad arrivare al simbolismo occulto nelle opere di Botticelli, Dante, Leonardo e Mozart passando alla vera distinzione tra Massoneria pura e deviata, arrivando al tanto discusso tema degli illuminati.
La prossima conferenza di Rosangela Catalano sarà nella giornata del 3 dicembre, quando sarà presente presso la Libreria Esoterica Gruppo Anima di Milano con inizio alle 18.
…chissà perchè le persone quando parli loro della vera spiritualità, cioè dell’esistenza di un Creatore al quale possiamo avvicinarci, sono quasi sempre poco interessate, ma se c’è un argomento che ci avvicina a temi pericolosi quali esoterismo, spiritismo etc…allora ecco uno stuolo di persone che seguono ammirate! Sarebbe meglio spendere il proprio tempo per rafforzare la propria fede che perderlo dietro ad argomenti che non posso neppure definire inutili, bensì realmente pericolosi e che non contribuiscono in nessun modo a migliorare le nostre vite…
Penso che il commento di Gwen sia davvero triste. È solo e soltanto il suo punto di vista personale e là si ferma… evidentemente come anche la sua esperienza, altrimenti parlerebbe diversamente. Purtroppo è estremamente comodo deresponsabilizzarsi affidando tutto a….. qualcosa che ci hanno raccontato in tanti ma che nessuno ha mai veramente visto. È un gioco davvero potente. Funziona da secoli…!! Ma al mondo c’è anche dell’altro, molto altro per fortuna. E c’è anche chi è in grado di esprimerlo ed esporlo. Così, chi ha voglia di alzare la testa, guardarsi attorno e vivere qualcosa di più significativo del far parte del solito gregge almeno può farlo. Allora magari si diventa un pochino più in grado di fare paragoni o peggio dare sentenze…
rafforzare la fede è rafforzare una convinzione infondata, se non su bisogno e disperazione, e abbracciata in quanto consolante. La verità rende liberi, non un credo preconfezionato che uccide lo spirito critico e di ricerca