di SANDRO PLANO (Consigliere comunale di Susa)
SUSA – Sui giornali locali e social network sono state pubblicate le dichiarazioni dei Comitati No Tav e del Sindaco di Venaus in merito all’elezione del Presidente dell’Unione Montana. I Comitati contestano il voto segreto in una riunione informale per la scelta tra i due candidati, il Sindaco definisce la vicenda “un mercato delle vacche” il dibattito sugli assessorati.
Non condivido queste prese di posizione e questa frase ingenerosa. Trattandosi di scelta tra due persone rispettabili e capaci, il voto palese poteva creare situazioni di imbarazzo a livello personale. Sono due Sindaci, amici, che hanno sempre sostenuto con coerenza e in tutte le sedi, comprese quelle di Partito, gli indirizzi che gli Amministratori hanno discusso e concordato quasi sempre all’unanimità in riunioni settimanali.
Sono persone che hanno sempre fatto quello che hanno promesso senza timore di manifestare le loro idee e il voto di giovedì ha espresso una scelta tra i due. La nomina del nuovo Presidente e del suo team compete esclusivamente ai Consiglieri indicati dai Comuni, senza condizionamenti. Per quanto riguarda la trattativa sugli assessorati non si tratta di mercato, ma di una approfondita discussione su rappresentanza territoriale, tempo disponibile, sensibilità su alcuni temi, conoscenza dei problemi, capacità di innovazione.
La composizione di una squadra non è mai banale, vale per il Governo, per le Pro Loco, per un Consiglio comunale, per la scelta di un Sindaco, per qualsiasi aggregazione di persone. Si deve tener conto dell’interesse della Valle, dei singoli Comuni e anche delle legittime ambizioni personali. Tutto questo deve essere discusso in riunioni allagate o ristrette, telefonate, e-mail, WhatsApp per arrivare a un accordo accettabile per la maggioranza.
Nulla di scandaloso e criticabile, anzi è un aspetto della Politica che può anche essere appassionante, un puzzle da comporre. Questa Valle non è semplice, ha affrontato e dovrà affrontare problemi estremamente delicati e ha espresso in tutti questi anni Movimenti, Amministratori e persone di valore e onestà intellettuale anche se con opinioni e fronti e diversi.
I progetti avviati da questo Ente sono di grande importanza per lo sviluppo della Valle e devono essere seguiti da Presidente e Assessori che devono dare contributi di esperienza e fantasia. Auguro alla nuova Giunta, comunque composta, un buon lavoro.
Per una volta do ragione a Plano,ma forse sarebbe stato meglio che si fosse svegliato prima ed avesse aperto gli occhi sui metodi dei cosìdetti NO TAV.