di VILMA DEALESSI (Vice Presidente Unitre Sant’Ambrogio di Torino)
SANT’AMBROGIO DI TORINO – È ora di andare all’Unitre in allegria, per ripartire con un nuovo anno di formazione, cultura e socialità. Esiste un patrimonio che non si può “buttare”: integro nei suoi valori nonostante le mode e tendenze. Le emozioni non cambiano e la cultura, la socializzazione, il confronto, il dialogo restano. Oltre ad una alimentazione sana e all’ossigeno, la cultura le emozioni, i sentimenti e i valori sono il cibo per mantenere attivo e sano il nostro cervello. Per vivere è necessario sempre fare nuovi progetti e realizzarli: per questo, dopo un isolamento inevitabile, riapre l’Unitre di Sant’Ambrogio di Torino.
Il direttivo dell’Unitre coadiuvato dai Docenti e dagli Esperti in materia, ha predisposto con grande responsabilità la ripresa dei numerosi corsi e laboratori “in presenza” nel pieno rispetto delle attuali norme anti Covid-19. Un particolare rigraziamento all’Amministrazione Comunale che ha concesso i locali “in esclusiva”, in questo delicato momento.
A causa del limite della capienza dei locali dove si svolgeranno le attività alcuni corsi saranno necessariamente a “numero chiuso”. Sarà determinante, per facilitare la gestione dei posti, il sostegno di tutti gli Associati nel comunicare tempestivamente alla segreteria la rinuncia a seguire un corso o partecipare ad una gita, ad un pranzo oppure a una conferenza. I corsi avranno inizio il 18 ottobre prossimo.