Due coniugi si sono separati per finta, allo scopo di ottenere un assegno sociale mensile (destinato, normalmente, a sostenere chi non ha alcun reddito familiare).
La Guardia di Finanza di Torino ha denunciato una coppia settantenne, M.L. e B.E, le loro iniziali, che, inscenando una separazione sono riusciti, per oltre tre anni a percepire, senza averne diritto, un “assegno sociale“, frodando lo Stato e togliendo risorse a chi ne ha realmente bisogno.
La donna ha dichiarato falsamente di essere separata e di non disporre di alcun reddito proseguendo di fatto il rapporto con il marito, tra l’altro titolare di pensione di invalidità civile. Inoltre la coppia di “fatto” non se la passava poi così male, visto che erano intestatari di vari conti correnti, di terreni e di una villa.
Le indagini della Guardia di Finanza di Susa hanno accertato come M.L. continuava a vivere con il marito nella sua villetta di proprietà in Val Sangone, e non nella casa fatiscente abbondonata in una frazione, dichiarata come sua residenza.
I due coniugi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Torino per truffa aggravata.
La tutela delle risorse dello Stato e il contrasto alle frodi alla pubblica amministrazione, sono compiti prioritari per la Guardia di Finanza che ricorda come tali situazioni, danneggino tutti i cittadini e fanno aumentare i costi dei servizi pubblici.
(Fonte: Guardia di Finanza)