Pietro e il team di “Free Wheels Onlus” credono in un sogno: un mondo accessibile a tutti. Ed è proprio sulla base di questo sogno che Pietro Scidurlo – paraplegico dalla nascita – dal 30 settembre al 5 ottobre percorrerà uno dei tratti della via Francigena Piemontese, quello della Valle di Susa.
Sin dall’adolescenza, Pietro è sempre stato uno sportivo. Ma è stato nel 2004, quando ha acquistato la sua prima handbike, che ha compreso cosa volere fare da grande: camminare per il mondo con le sue nuove gambe.
L’esperienza del cammino di Santiago è la svolta: mentre percorreva integralmente in bicicletta il Camino Francés dai Pirenei all’Oceano Atlantico, nel 2012 e nel 2013, ha fondato “Free Wheels Onlus”, per restituire al cammino il grande dono che gli era stato fatto: vedere sempre più persone girare il mondo in libertà. Nel 2015 firmò la prima guida del cammino francese verso Santiago de Compostela rivolta a tutti, anche a persone con disabilità.
Ora tocca al tratto piemontese essere scoperto da Pietro – un vero ambasciatore della via Francigena e della sua accessibilità, affinché tutti possano scoprirla e viverla nella sua pienezza – con il supporto operativo di Turismo Torino e Provincia, l’ATL incaricata dalla regione Piemonte nella valorizzazione e promozione della via Francigena Piemontese.
Con l’intento di promuovere la “Dolce Mobilità” anche in Piemonte e invogliare tutti a intraprendere un’esperienza di cammino, seguito da una troupe di 5 persone, in questi giorni percorrerà l’itinerario ausiliario di via Francigena che si snoda attraverso le principali località attrattive della Val Susa, da sempre una delle aree privilegiate per il collegamento dell’Italia con l’oltralpe, grazie ai colli del Monginevro e del Moncenisio.
“Free Wheels Onlus” pernotterà la prima notte a Oulx per poi percorrere il tratto Moncenisio-Susa, e dopo indicativamente Susa-Bruzolo, Bruzolo-Sant’Antonino di Susa, Sant’Antonino di Susa-Avigliana, Avigliana-Rivoli.
Il viaggio francigeno può essere seguito sulla pagina Facebook dell’associazione https://www.facebook.com/freewheelsonlus e attraverso Radio Francigena sul sito http://radiofrancigena.com.