FORESTO / CHIANOCCO – Sabato 26 e domenica 27 marzo si sono svolte le Giornate FAI di Primavera, il più importante e vento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, giunto al’edizione numero trenta.Il weekend ha consentito ai numerosi visitatori, circa 1900 nelle due località di Foresto, frazione di Bussoleno, e Chianocco, di riconnettersi alla storia e alla cultura della Valle di Susa e e di sentirsi così parte di un territorio di cui spesso non conoscono appieno la bellezza e il valore. A Foresto le visite accompagnate hanno avuto quali luoghi protagonisti l’antica cava di pietra e la Cappella di Madonna delle Grazie mentre a Chianocco l’antica cava di marmo, il Castello Medievale e Museo degli Antichi Mestieri, la Chiesa di Sant’Ippolito e la Chiesa di San Pietro vecchia. Inoltre, la Casaforte era aperta esclusivamente agli iscritti FAI. Sabato 26 marzo la sala consiliare di Bussoleno ha ospitato la conferenza “Dalla pietra grezza all’architettura: le cave, gli artigiani, gli artisti dalla Valle di Susa a Torino” a cura di Franco Versino, titolare dell’omonima azienda, erede di una famiglia di lavoratori della pietra e del marmo che, con l’ausilio di fotografie d’epoca, ha illustrato i metodi di estrazione dei materiali e di lavorazione, e Luisa Ciardelli, che ha guidato il pubblico in un percorso alle scoperta dei luoghi dove questi materiali sono stati utilizzati. La dottoressa Ciardelli ha esposto il lavoro di ricerca realizzato con la delegata FAI Lauretta Olivero Pistoletto “Le pietre da costruzione e ornamento della Valle di Susa nelle architetture civili e religiose”. Un itinerario virtuale, con l’invito a renderlo reale, fra i più noti edificio torinesi e valsusini nei quali sono riconoscibili i diversi tipi di pietra provenienti dal nostro territorio.
La Delegazione FAI Valle di Susa ha partecipato anche per quest’edizione al progetto “Apprendisti Ciceroni” a cui ha aderito l’Istituto “Galileo Galilei” di Avigliana con i ragazzi che frequentano le classi III A, III B e III C dell’indirizzo Turistico. Con loro si sono tenuti tre incontri preparatori: il 19 gennaio in aula per la presentazione dei beni culturali oggetto delle visite, il 23 febbraio, sempre in classe, per verificarne la preparazione; infine, il 22 marzo, la simulazione delle Giornate in loco.
La dichiarazione della capo Delegazione Marilena Gally
Le Giornate FAI di Primavera si sono rivelate una vera festa, con un grande successo di pubblico, proveniente da tutto il Piemonte e oltre, interessato e partecipe. Si è registrata, come sempre, una maggiore affluenza la domenica, con il rimpianto di non aver potuto accogliere tutti durante le visite guidate. Anche la conferenza di sabato pomeriggio ha richiamato un pubblico numeroso e attento,guidato a scoprire sia i metodi di estrazione e di lavorazione dei marmi e delle pietre di un tempo, grazie all’intervento di Franco Versino, sia a scoprire dove questi materiali sono stati utilizzati, sapientemente guidati da Luisa Ciardelli e Lauretta Olivero Pistoletto. Speriamo che l’entusiasmo dimostrato dai nostri visitatori si traduca nel ritornare in Valle per rivedere questi luoghi e per scoprirne altri. Desidero ringraziare sentitamente le due amministrazioni comunali e tutte le associazioni che hanno contribuito fattivamente e con entusiasmo alla riuscita dell’evento, dimostrando che, lavorando tutti insieme, si può fare la differenza. Un riconoscimento particolare va a Mario Cavargna che ci ha aperto le porte della Casa Forte e ne ha curato l’allestimento in ogni minimo particolare, rendendo la visita veramente unica, a Elisabetta Ribolati che ha aperto le porte del castello di Chianocco, consentendo ai visitatori di accedere a tutti i locali del maniero, occasione veramente speciale e a Franco Versino che, alla cava di Chianocco a mostrato l’utilizzo degli strumenti di un tempo per la lavorazione del marmo. Una menzione va agli “Apprendisti Ciceroni” dell’Istituto Galileo Galilei di Avigliana che hanno suscitato ammirazione in coloro che li hanno ascoltati. Infine il mio grazie, enorme, va a tutti i volontari della nostra Delegazione, narratori e addetti all’accoglienza che si sono spesi con entusiasmo e competenza per realizzare questa festa.
I ringraziamenti e le collaborazioni
GAM (Gruppo Amici della Montagna) di Foresto, Parchi Alpi Cozie, AIB di Bussoleno e di Chianocco, Comitato Festeggiamenti di Chianocco, Falabrak – Guide Discovery Valsusa, Chianocco Click Club, Gruppo Folcloristico di Chianocco, associazione Antichi Mestieri di Chianocco, Franco Versino, le amministrazioni comunali di Bussoleno e di Chianocco con i sindaci Bruna Consolini e Mauro Russo, Mario Cavargna, Elisabetta Ribolati, gli “Apprendisti Ciceroni”, il dirigente dell’Istituto “Galileo Galilei” Gian Carlo Vittone e i docenti Marilena Dellavalle, Dafne Dagna, Michael Ferrante, Sara F. Bianco, Franca Maltese, Daniele Picollo, Alessia Volono.
Per informazioni: valledisusa@delegazionefai.fondoambiente.it – pagina Facebook FAI Giovani – Val di Susa.