dall’UFFICIO STAMPA DI VALTER MARIN
Le valli di Chisone, Pellice e Susa potranno beneficiare di dieci interventi, per un importo complessivo di 747.000 euro, garantiti dalla nuova tranche da 2,435 milioni di euro finanziata dalla legge regionale 38 a sostegno dei Comuni e delle Unioni di Comuni colpiti da calamità naturali. Di particolare importanza storica e paesaggistica è il progetto da 90.000 euro per la sistemazione del gigantesco paravalanghe a forma di V rovesciata che difende l’abitato di Pequerel nel comune di Fenestrelle.
“Si tratta di un manufatto unico in tutto l’arco alpino europeo – afferma il Consigliere Regionale della Lega Salvini Piemonte Valter Marin, che ha seguito la vicenda fin dal suo insediamento – un’opera che ha recentemente celebrato i suoi tre secoli di storia essendo stata realizzata addirittura nel 1716. Un’attrazione turistica che comunque non ha mai smesso di svolgere la sua funzione a difesa dell’abitato di Pequerel, tutt’oggi abitato nei mesi estivi. Purtroppo, dopo trecento anni dalla sua costruzione, i segni del tempo iniziavano a farsi vedere. Personalmente ho anche svolto alcuni sopralluoghi, incontrando gli amministratori locali del territorio, per rendermi conto dei danni e provare a trovare una soluzione. Le Legge 38 ha infine garantito le risorse necessarie per le azioni di ripristino. Un successo di cui vado orgoglioso perché non solo garantirà lunga vita a uno dei simboli più noti delle nostre montagne, ma si inserisce in quella più ampia progettualità che questa giunta a maggioranza Lega ha messo in campo a favore delle nostre Terre Alte, perché siano luoghi sempre più accoglienti, sicuri e belli da vivere dopo anni di progressivo spopolamento”.
“Sempre grazie ai fondi messi a disposizione dalla legge regionale 38 – dichiara Marin, presidente della Seconda commissione del Consiglio regionale – sono stati stanziati 220.000 euro a favore del Comune di Oulx. Si tratta dell’intervento economicamente più rilevante di tutta l’area metropolitana di Torino e servirà per il rifacimento del ponte sul Rio Nero, denominato “Pon du Prè”, a monte della borgata Malafosse Bassa. Altri 77.000 euro sono stati garantiti per gli interventi di disgaggio, imbragatura e monitoraggio lungo le pareti dell’Orrido a monte del concentrico di Chianocco, mentre 10.000 euro permetteranno l’ispezione dell’ammasso roccioso in corrispondenza del distacco a monte della località San Valeriano nel Comune di Borgone Susa”.
“A completare la panoramica sulle nostre valli – spiega infine Marin – 30.000 euro ad Avigliana per i danni alle palestre della scuola “Anna Frank”, 52.000 euro a Bibiana per la sistemazione idraulica del Rio Marrone e 60.000 euro a Cavour per la realizzazione delle difese spondali lungo il Rio Marrone in corrispondenza di via Paschere. Quindi Giaveno con 68.000 euro per il consolidamento della scarpata di valle strada comunale Borgata Tetti Via – Borgata Monterossino, Lusernetta con 50.000 euro per la costruzione di una scogliera in località via Ponte Pietra e San Germano Chisone, che riceverà 90.000 euro per il nuovo attraversamento di borgata Bleynat”.
La calamità naturali piemontesi da rimediare sono molto obbedienti e disciplinate.
A prescindere dalla loro effettiva entità si manifestano con rigorosa osservanza dell’esito del voto in cabina elettorale.